La Ginnastica Brixia Brescia è campionessa d’Italia ma a Lissone si festeggia per il terzo posto della Gal (la squadra presieduta da Roberto Meloni non è mai scesa dal podio nei campionati di A1) e per il sesto della Pro Lissone maturato in una stagione nella quale la società di Roberto Marcelloni si è trovata di fronte a ostacoli di ogni tipo. Onore quindi alla Brixia ma va rammentato che alla Gal è stata negata la possibilità di tesserare una ginnasta azzurra.
A Rimini le ragazze guidate da Claudia Ferrè si sono rese protagoniste di una trave davvero da urlo: 15.100 per la rumena Ioana Crisan (top assoluto di giornata, tra le migliori prestazioni mondiali della stagione) seguita da Carlotta Ferlito ed Elisa Meneghini. Grande Carlotta che all’eccellente trave, ha abbinato prove stupende a corpo libero, parallele e volteggio.
La ginnasta è terza nel concorso generale individuale, un decimo alle spalle di Elisa Meneghini. La campionessa Italiana in carica è apparsa in gran forma. Ottimi anche i risultati di Alessia Praz e Sophia Campana, al suo congedo dalle pedane italiane, e la giovanissima Chiara Rocca.
La Pro Lissone di Federica Gatti e Massimo Gallina, nonostante un’infinità di infortuni, è stata brava a conquistare il quarto posto parziale e il sesto finale staccata di sole due lunghezze dalla quarta. Enus Mariani Campionessa d’Europa 2012 tra le juniores, ha scelto solo le parallele asimmetriche, decidendo giustamente di non forzare: ora l’obiettivo è puntato sui Mondiali di Glasgow. Un bravo spetta di diritto a Martrine Buro, Lucrezia Salvadori, Eleonora e a Marta Pihan Kulesza che vedremo all’opera nei prossimi meeting internazionali.
In serie A2 trionfo della Robur et Virtus Villasanta. A Rimini nell’ultima tappa del circuito, le ginnaste guidate da Giorgio Ricci, presidente della società affiancato dai tecnici, hanno vinto la gara conquistando il primo posto con oltre due punti di vantaggio su San Benedetto del Tronto.
«È una vittoria esaltante – aggiunge il presidente – Le ragazze erano decise a dimostrare il loro valore. E ci sono riuscite. Siamo quarti nella classifica finale dell’A2 ma, senza le assenze pesanti che hanno condizionato la gara di Assago, il passaggio in A1 era alla nostra portata».
Le prestazioni, di alto livello, “firmate” dalla rientrante Martina Maggio e da Serena Licchetta, tornata nel circuito dopo quattro anni, hanno trovato validissime compagne in Rebecca De Rosa, Linda Brambilla, Maelle Tollet e Anita Del Bo.