Prestigioso inizio di stagione per i ginnasti Yumin Abbadini (Pro Carate) e Pietro Mazzola (Sampietrina Seveso) che con le rispettive nazionali azzurre senior e junior sono saliti sulla piazza d’onore dell’EnBW DTB Pokal disputato a Stoccarda.
Ginnastica artistica: Mazzola argento con la nazionale junior
La nazionale junior con Mazzola e con Tommaso Brugnami (Ancona), Gabriele Louis Lupo (Genzano), Ivan Rigon (Corpo Libero Gymnastics Team) e Simone Speranza (New Sport) ha vinto l’argento con 233,496 punti, ponendosi alle spalle dei pari età degli Stati Uniti vincitori a quota 236,828 ma battendo la Francia, terza con 232,294 punti.
«Complimenti a tutti gli azzurrini, all’allenatrice Pamela Cauli ma soprattutto al nostro gigante buono Pietro Mazzola, il più piccolo della squadra che ha fatto da apripista in quasi tutti gli attrezzi – il commento dei dirigenti della Sampietrina – Inoltre Mazzola ha aggiunto il quinto posto nella finale agli anelli».
Positivo anche il commento dei tecnici azzurri: «A Stoccarda siamo arrivati dopo una settimana di allenamento congiunto a Kienbaum. Era una gara per fare esperienza: altri ginnasti verranno valutati alla Junior Team Cup di Berlino».
Ginnastica artistica: Abbadini argento con la nazionale senior
Dopo il 2° posto della Nazionale junior, i senior azzurri hanno fatto il bis vincendo l’argento. Yumin Abbadini (Pro Carate), Lorenzo Casali (Gymnastic Romagna Team), Edoardo De Rosa (Gioy), Mario Macchiati (Fermo) e Matteo Levatentesi (V.Pasqualetti) sono saliti sul secondo gradino del podio con 246,062 punti. Gli Stati Uniti hanno vinto con il totale di 251,727. Alla Porsche Arena gli azzurri hanno lasciato alle spalle la Cina che ha chiuso a quota 246,227 sulla terza piazza.
Ginnastica artistica: Abbadini protagonista anche nelle finali individuali con due medaglie
In Germania Abbadini ha aggiunto altri allori. Infatti nelle finali individuali è salito sul terzo gradino del podio al corpo libero con 13.800, di poco alle spalle del tedesco Pascal Brendel e dello svizzero Matteo Giubellini. Quindi ha vinto l’argento nella sbarra (punti 13.700) arrendendosi al belga Kuavita ma mettendo la freccia sul cinese Cong Shi. Il ginnasta della Pro Carate ha chiuso sesto, per via di un errore in uscita, la sfida agli anelli con 12,633 punti.