Dopo aver gareggiato nei Campionati Europei di nuoto sincronizzato disputati nell’agosto dello scorso anno a Roma nei quali aveva vinto, con il body della nazionale, due medaglie d’argento (libero combinato e highlight) seguita da una breve pausa utilizzata per mettere ordine nelle faccende personali e per completare gli studi, Federica Chicca” Sala d Lesmo il 7 febbraio ha conseguito la laurea magistrale in Economia all’Università Mercatorum discutendo la tesi “Marketing Sportivo e sponsorizzazioni nel Nuoto Sincronizzato: il caso Rari Nantes Savona” con la valutazione di 104/110.
Federica Sala di Lesmo e il suo nuovo incarico
Quindi, archiviato questo periodo la sincronetta di Lesmo ha deciso di insegnare il nuoto sincronizzato in un ambiente che consce bene. “La scelta di rimanere a Savona anche per iniziare una nuova attività è stata ben accolta da tutti e ciò mi ha fatto un enorme piacere. Mi è stata affidata l preparazione delle ragazze che gareggiano nelle categorie esordienti ed juniores”. Savona, quindi è il suo futuro. Non a caso il comune ligure il 26 giugno 2021 ha consegnato i premi agli “Sportivi savonesi nel mondo” ed alle atlete che hanno partecipato alle Olimpiadi di Tokyo.
Federica Sala di Lesmo e Savona come seconda casa
“E’ stata Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Marco Russo per esprimere l’orgoglio e la riconoscenza della città verso le proprie eccellenze. Durante la cerimonia sono state premiate, tra l’altro, cinque atlete della Rari Nantes che hanno gareggiato a Tokyo: io, poi Linda Cerruti, Costanza Ferro, Costanza Di Camillo e Domiziana Cavanna. Sono stati anche premiati il C.T. della squadra azzurra Patrizia Giallombardo ed il preparatore atletico della Nazionale nonché della Nazionale di Ginnastica Ritmica, Mirco Ferrari”. Un premio sotto certi aspetti alla carriera. “Per raggiungere certi traguardi ho lavorato tanto sia in piscina come in palestra ed è stato un lungo e proficuo percorso ma non l’ho fatta da sola, bensì insieme ai tecnici ed ai dirigenti delle società alle quali sono stata affiliata, e per diversi anni sotto la guida della C.T. Giallombardo che mi fatto crescere in tutti i sensi”.
Federica Sala di Lesmo e la carriera da sincronetta
Ci spieghi com’è la vita sportiva di una sincronetta? “Certamente. – prosegue Federica – E’ tra le affascinanti ma anche tra le più pesanti sia a livello fisico che dal punto di vista psicologico. In vasca le difficoltà derivano dall’assoluta sincronizzazione dei movimenti unita a sforzi molto pesanti che devono però essere mascherati alla vista con i classici sorrisi”. Federica Sala, (è nata il 18 luglio 1993 a Vimercate) ha fatto parte della nazionale italiana sin dal 2007, quando indossando il body della società Sincro Seregno è arrivata la sua prima convocazione per la squadra ragazze. Federica, successivamente è passata alla nazionale juniores per approdare infine al traguardo più ambito, quello della nazionale assoluta. Apprezzata per la sua determinazione e per le ottime capacità tecniche ed espressive, dal suo approdo alla Rari Nantes Federica ha aggiunto altri tasselli alla sua straordinaria carriera conquistando per due volte il titolo di vice campionessa del mondo a Gwangiu in Corea del Sud nel 2019 ed a Budapest nel 2022, impreziosendola ulteriormente con la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo.