Con le Formula 1, Monza non l’ha mai vissuta. La sua esperienza la volante della massima categoria motoristica, in quel 1993, la terminò dopo 8 Gp, con la gara in Francia nel mese di luglio. “E non correre qui è stato un grande rimpianto”. Perché lui, che aveva da poco compiuto i 30 anni, nella sua Monza avrebbe voluto sfrecciarci così come aveva fatto in passato in Formula 3.
Fabrizio Barbazza, monzese, due stagioni in Formula 1, conquistò anche punti a Donington (quell’anno Gran premio d’Europa) e a Imola, due settimane dopo nel Gp di San Marino: due sesti posti, dopo le gare di Brasile e Sudafrica, ma la sua Minardi non riuscì a completare la stagione. “Di Monza mi restano i ricordi di Formula 3”, dopo gli anni vissuti in Formula Monza. “Sono stato assente a lungo da questa Formula 1 e mi spiace constatare che le macchine si sono evolute, ma i sistema di sicurezza non così tanto. L’incidente di Kimi Raikkonen nelle qualifiche del sabato lo dimostrano, con i copertoni di sicurezza che al momento dell’impatto non hanno dimostrato la necessaria compatteza tra loro”.