F1, Gp Azerbaijan: Leclerc conquista la pole, ma per la Sprint Race

Leclerc conquista la prima storica pole della sprint race a Baku, dove è cambiata la formula del sabato.
Formula 1 F1 Ferrari Charles Leclerc - foto Fabio Vegetti/Il CittadinoMb
Formula 1 F1 Ferrari Charles Leclerc – foto Fabio Vegetti/Il CittadinoMb

Sabato “sprint” a Baku: debutta al Gran Premio di Formula 1 dell’Azerbaijan il nuovo formato delle Sprint Race. Seconda Pole in 18 ore per Charles Leclerc nelle Qualifiche Shootout, seconde e terze le Red Bull di Sergio Perez e Max Verstappen. La Ferrari di Carlos Sainz partirà quinta allo spegnersi dei semafori della “gara veloce”.

F1, Gp Azerbaijan: Leclerc conquista la pole, il nuovo formato del sabato

F1 Gp Baku Classifica qualifiche per Sprint Race – Infografica Sara Colombo

Primo appuntamento con le nuove “gare veloci”: per tutte le sei date in cui le Sprint sono previste in calendario, il sabato andrà a costituire un vero e proprio evento a sé stante. A precedere la gara, corsa su soli 100km, e non più influente sulla griglia di partenza della domenica, una mini-qualifica, a sostituzione della seconda sessione di Prove Libere. Qualifiche “Shootout”, per determinare l’ordine sulla griglia di partenza, composte da 3 mini-sessioni a eliminazione: SQ1, di 12 minuti, da correre con gomma media nuova, con eliminazione degli ultimi 5 classificati; SQ2, di 10 minuti, da correre sempre con gomma gialla ed eliminazione degli ultimi 5; e SQ3, di 8 minuti, corsa con gomma soft a determinare le prime 10 posizioni in griglia.

F1, Gp Azerbaijan: Leclerc conquista la pole, la Sq1 con la bandiera rossa

Alle 10.30, ora italiana, il via all’SQ1, caratterizzato da temperature più alte rispetto alle Qualifiche ufficiali di ieri, venerdì 28 aprile, ma dalla stessa scivolosità dell’asfalto e mancanza di grip. Queste condizioni causano i lunghi della McLaren di Oscar Piastri e della AlphaTauri di Nyck De Vries a Curva 3. Mentre il primo si salva, il secondo va a muro. La prima sessione di mini-qualifica si conclude a 25 secondi dallo scadere dei 12 minuti previsti, a causa della bandiera rossa provocata dalla Williams di Logan Sargeant, in barriera a Curva 15. L’americano, con l’11esimo tempo, passa ugualmente il taglio all’SQ2, ma non vi prenderà parte a causa dei danni subiti. Gli eliminati della prima sezione di Qualifica sono le due Alfa Romeo, le due AlphaTauri e l’Alpine di Gasly. Dopo la rossa provocata dalla Williams di Sargeant, SQ2 e SQ3 si corrono sotto l’ombra dello “spauracchio” bandiera.

F1, Gp Azerbaijan: Leclerc conquista la pole e la serie di incidenti

Red Bull schiera in prima fila entrambe le monoposto a diversi minuti dall’apertura della Pit-Lane. È necessario segnare subito un buon tempo, perché potrebbe non esserci un’altra occasione. Con Verstappen che dà il cambio a Leclerc nella Pole provvisoria, non passano alle SQ3 Piastri, Hulkenberg, Ocon, Magnussen e Sargeant. In top ten, invece, la McLaren di Lando Noris, che, però, non potrà prendere parte all’ultima sessione di Qualifiche non avendo più a disposizione alcun set di gomme rosse nuove. Mentre le due Aston Martin continuano ad avere gli stessi problemi all’ala mobile, manifestati sin dalle Prove Libere del venerdì, e Verstappen continua a perdere il posteriore, scodando per tutto il secondo settore, a causa della mancanza di grip, Leclerc fa segnare il miglior tempo, conquistando la Pole Position. Sulla bandiera a scacchi, però, resta anch’egli vittima della maledizione di Curva 3: a causa dell’usura delle gomme perde il posteriore e finisce in barriera disfando il musetto. Nonostante il botto, il suo, resta comunque il miglior tempo, e il monegasco diventa così il primo storico Poleman delle Qualifiche Shootout. Per il ferrarista è la seconda Pole Position in 18 ore.