Daniele Calvi si qualifica al mondiale Ironman delle Hawaii

L'atleta di Vedano al Lambro strappa a Nizza la qualificazione per ottobre. La sua storia di sport e passione tra Lissone, Biassono e Monza.
L'ironman Daniele Calvi
L’ironman Daniele Calvi

Ama lo sport sin da quando era ragazzino. Ha giocato per quindici anni a basket nell’APL Lissone, ha corso per l’Atletica Vedano e ha sempre avuto una grande passione per la bicicletta. Anche da “grande” il 32enne vedanese Daniele Marco Calvi ha deciso di assecondare i suoi interessi negli studi (ha conseguito la laurea magistrale in Scienze motorie) e nel lavoro (la sua azienda è leader nella produzione di telai e bici da corsa). E galeotta è stata la sua professione che lo ha portato a contatto con la disciplina dell’Ironman triathlon tanto da spingerlo a praticarla.

Ironman: Daniele Calvi e la qualificazione a Nizza

L'ironman Daniele Calvi
L’ironman Daniele Calvi

“Nella bici e nella corsa me la sono sempre cavata bene -esordisce Daniele Calvi -ho dovuto soltanto affinare il nuoto”. I risultati non si sono fatti attendere. Due settimane fa l’atleta è arrivato 50esimo assoluto su oltre 2.500 partecipanti all’Ironman Nizza (“una ventina di atleti che si sono classificati prima di me erano professionisti”) conquistando la qualificazione al mondiale Ironman delle Hawaii (categoria 30-34 anni) che si terrà il prossimo ottobre sull’isola di Kona. L’atleta vedanese sta ancora smaltendo le fatiche nizzarde (anche se ha già ripreso ad allenarsi in piscina).

“La parte in bicicletta era piuttosto impegnativa -ricorda Calvi – con venti chilometri in salita e un notevole dislivello. Nel tratto di corsa, invece, lungo la Promenade des Anglais, c’erano raffiche di vento fortissime e posso assicurare che quando il vento ci soffiava contro non era per nulla facile procedere”. La gara alle Hawaii è un sogno che si realizza. “Per un paio di anni ho assistito a questa competizione per lavoro -riprende- e mi sono ripromesso di prendervi parte da atleta. Ho giurato alla mia compagna che, in caso di qualificazione, avrei portato anche lei. E per non venire meno a questo patto ho già acquistato i biglietti”.

Daniele Calvi a Cervia prima delle Hawaii

Prima di arrivare a fine settembre nelle mitiche isole americane (dove farà anche qualche giorno di vacanza) Daniele Calvi affronterà come rifinitura l’Half Ironman di Cervia il 18 settembre. “Alle Hawaii ci saranno più di 2.500 partecipanti -sottolinea-e sarà tutt’altro che facile anche per via delle condizioni climatiche. Per me sarà una vittoria portare a termine la gara”. Calvi, che è stato anche allenatore dei ciclisti più giovani della Mobili Lissone e dell’U.S.Biassono, è un’habitué del parco di Monza dove prepara la parte di running. Nel fine settimana, invece, inforca la sua bici e pedala verso le colline brianzole per allenarsi nei tratti in salita. “Il nostro territorio si presta bene a queste tipologie di allenamento-conclude-anche se le gare presentano sempre delle incognite. Ciascuna è una storia a sé”.