Ciclismo: un’altra caduta per Nizzolo, frattura alla clavicola

Non sarà un inverno ideale quello di Giacomo Nizzolo: il muggiorese si è infortunato in una caduta avvenuta mentre si allenava in Svizzera.
Il corridore professionista Giacomo Nizzolo (Israel Premier Tech)
Il corridore professionista Giacomo Nizzolo (Israel Premier Tech)

Non sarà un inverno ideale quello di Giacomo Nizzolo. Il portacolori della Israel – Premier Tech, originario di Muggiò, si è infortunato in una caduta avvenuta sabato mentre si allenava in Svizzera e ha riportato la frattura della clavicola destra. Fortunatamente, le radiografie hanno evidenziato una frattura non scomposta, che come è stato evidenziato dai medici, non richiederà un intervento chirurgico e potrà essere trattata in modo conservativo.

Ciclismo: un’altra caduta per Nizzolo, periodo di riposo

Il ciclista brianzolo dovrà comunque osservare un periodo di riposo, che coinciderà con i mesi invernali di stacco come peraltro molti atleti stanno già osservando, prima di riprendere un allenamento graduale su strada. L’atleta e lo staff tecnico della formazione israeliana sono ottimisti riguardo il fatto che l’infortunio non influirà sulla preparazione in vista della stagione 2023.

Ciclismo: un’altra caduta per Nizzolo, in estate aveva rinunciato agli Europei

Per Nizzolo è proseguito sulle strade della Svizzera il momento-no. Già lo scorso agosto era stato costretto a rinunciare, a seguito di una caduta al Circuit Franco-Belge classica corsa belga giunta alla 81ma edizione e ritornata alla vecchia denominazione di Tour de l’Euromètrople. Nizzolo infatti avrebbe dovuto gareggiare in Germania nella prova in linea di cui era il riferimento della nazionale azzurra e uno dei nomi più attesi per conquistare un posto sul podio. Il corridore, due anni fa già vincitore della corsa e del conseguente titolo di campione d’Europa, prima di attaccare il numero alla schiena aveva effettuato una ricognizione sul percorso ma la ferite e gli ematomi si erano fatti sentire e per rispetto della nazionale e dei compagni aveva deciso di fare un passo indietro.