L’edizione 101 della classica Coppa d’Inverno, nata a Milano e poi ereditata dalla città di Biassono, si è risolta con uno sprint affollato. Sul traguardo situato in via Cesana e Villa il 23enne colombiano Nicolas Gomez Jaramillo della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo, con un’ottima scelta di tempo, ha preceduto il neo-campione d’Italia di specialità gravel Matteo Zurlo (Trevigiani Energiapura Marchiol), l’azzurro della pista Davide Boscaro (Colpack Ballan Csb) e poi tutti gli altri.
Ciclismo: la Coppa d’Inverno di Biassono parla colombiano, quarta vittoria stagionale per Nicolas Gomez Jaramillo
Nella gara di chiusura del calendario nazionale categorie Elite e Under 23, perfettamente organizzata dall’Unione Sportiva Coppa d’Inverno, l’eclettico Gomez ha firmato la quarta vittoria stagionale, complimentato da Luciano Casiraghi, sindaco di Biassono, dall’organizzatore Adriano Nova e da altri dirigenti. Adesso a Biassono nell’albo d’oro della Coppa d’Inverno c’è anche la Colombia in un elenco dove erano già entrate Svizzera, Danimarca, Bielorussia oltre logicamente l’Italia.
Per Nicolas Gomez, nato a El Carmen de Viboral, in Colombia il 27 maggio 2000, è la quarta affermazione stagionale. Prima aveva centrato il bersaglio a Montelupo Fiorentino, Rodigo (Mn) e Villa Musone di Loreto (An). Nel suo rendiconto sportivo, stagione 2023, spiccano anche un secondo posto a Porto Tolle-Adria e quattro terzi posti. Al momento non ha un contratto per passare al professionismo. Da under 23 vanta peraltro importanti traguardi nei Campionati Panamericani di corse su strada.
Ciclismo: la Coppa d’Inverno di Biassono parla colombiano, 123 corridori al via
Alla Coppa d’Inverno 2023 hanno partecipato 123 corridori che si sono dati battaglia sul tradizionale circuito brianteo di 155 km che attraversa diversi comuni e ripetuto cinque volte. È stata anche un’edizione molto veloce condotta alla media/h di 43.916 contraddistinta da numerosi tentativi di fuga, tutti annullati dal gruppo. A 150 metri dal traguardo Nicolas Gomez era già nettamente al comando e, alle sue spalle, Zurlo e Boscaro con progressione si sono garantiti gli altri prestigiosi posti sul podio. Una spettacolare premiazione ha concluso la manifestazione.