È finita, inaspettatamente, con i giocatori di entrambe le squadre del Seregno Fbc ad esultare sotto la tribuna, mentre il pubblico presente scandiva ad alta voce e ripetutamente: «Seregno, Seregno!». La seconda edizione della Ghost Cup, manifestazione riservata alle categorie Under 9 professionisti ed Under 10, svoltasi venerdì 1 novembre al centro sportivo Seregnello di via Platone a Seregno, si è tradotta in un autentico trionfo per la società organizzatrice. I padroni di casa hanno infatti conquistato il trofeo con la formazione in maglia azzurra ed il terzo posto con quella in maglia bianca, con le due squadre che curiosamente, al momento della premiazione, hanno poi indossato casacche a colori invertiti. Sul secondo gradino del podio è salito il Monza, mentre il Como, quarto, ha poi preceduto nell’ordine Milan, Inter, Torino, Lecco ed Alcione Milano.
Calcio: i tecnici hanno votato il miglior portiere ed il miglior giocatore
Dopo un’intera giornata di gare, i voti dei tecnici protagonisti hanno consentito di premiare come miglior portiere del torneo Francesco D’Amicis del Milan, mentre come miglior giocatore è stato scelto Gabriel Puglisi del Seregno Fbc azzurro. Padrini di questi momenti sono stati Mirko Bizzi ed Antonio Gentile, rispettivamente estremo difensore e centravanti della prima squadra locale.
Calcio: l’entusiasmo del presidente Alfredo Varini
«È stato un grande evento -ha commentato al termine Alfredo Varini, presidente del Seregno Fbc-, in una cornice meravigliosa. Spero che tutti vi siate divertiti: l’appuntamento è per il prossimo anno». Più che un auspicio, questo è sembrato un input rivolto a Claudio Pozzi ed Antonio Santorelli, che dopo l’avventura con l’Fbc Seregno nell’ultima stagione, oggi lavorano con la società che ha riportato la città sui campi di un campionato Seniores, in coda alla precedente pausa sabbatica, e che in prima persona hanno curato ogni dettaglio del torneo. «Nel 2025 Seregno sarà città europea dello sport -si è accodato Paolo Cazzaniga, assessore allo Sport-. Vogliamo tutti i giorni manifetazioni come questa».