«A causa di sempre più pressanti ed improrogabili impegni, dovuti alla gestione delle mie aziende, non mi è più umanamente possibile seguire con la dovuta attenzione e presenza la realtà Fiammamonza e pertanto rassegno, a far data da oggi, le mie dimissioni irrevocabili. Firmato Davide Erba».

Con queste parole pubblicate anche sul sito internet della società, il presidente della Fiamma Monza Davide Erba ha rassegnato a inizio settimana le proprie dimissioni. Una situazione che era nell’aria ma che a questo punto apre diversi scenari possibili per il futuro della società. Erba aveva iniziato l’avventura con la Fiamma nel dicembre del 2011.

L’obiettivo, ambizioso, prevedeva la possibilità di lottare anche per lo scudetto nei prossimi anni. Erba, che avrebbe voluto acquistare il Calcio Monza ma no riuscì a far decollare concretamente la trattativa, ha investito in pochi mesi per la Fiamma circa 360mila euro. Ora il presidente uscente ha garantito che da qui al termine della stagione non mancheranno i finanziamenti per la squadra.

Quello che accadrà poi è tutto da vedere. E le previsioni, al momento, non parlano di bel tempo.

Sul sito internet ufficiale il saluto e i ringraziamenti della società al presidente dimissionario: «Desideriamo ringraziarlo per aver condiviso un “sogno” che, pur se breve, è stato ricco di eventi; ringraziarLo per aver suscitato entusiasmo ed aspettative; ringraziarLo per aver voluto e permesso il ritorno della prima squadra in serie A», è scritto nel messaggio di risposta a Erba.