Sconfitta indolore per il Seregno sul campo del Ciserano. Con la salvezza ormai acquisita e qualche assenza di troppo (out gli squalificati Daniele Grandi, Luca Artaria e Giovanni La Camera e l’infortunato Francesco Mapelli, appena operato ad un ginocchio per la rottura di un legamento crociato ed atteso da un lungo stop), gli azzurri sono stati sconfitti 2-1 dagli orobici, che comunque al termine hanno dovuto incassare l’amarezza della matematica certezza della retrocessione in Eccellenza, considerata la concomitante affermazione dell’Ambrosiana ad Olginate.
Determinante, come già nel girone di andata, è stato Matteo Ghisalberti, autore di una doppietta all’inizio della ripresa, dopo un primo tempo di marca bergamasca, ma con qualche occasione anche sul fronte seregnese. Il fantasista di casa è andato a bersaglio al 6’ in mischia, con gli ospiti a chiedere invano un suo fallo di mano, ed al 21’ in contropiede, su tocco smarcante del croato Dominik Mulac.
Nel finale, Alessandro Capelli in coda ad uno straripante spunto personale ha dimezzato lo scarto, firmando la sua quarta rete stagionale. Domenica 5 maggio, alle 15, passerella finale della stagione allo stadio Ferruccio contro il Rezzato, quarto ed a caccia del terzo posto in classifica, oggi occupato dalla Pro Sesto.
Ciserano-Seregno 2-1
Marcatori: 6’ e 21’ st Ghisalberti (C), 38’ Capelli (S)
Ciserano: Lancini; Mulac, M. Gritti, Crociati, Mauceri (16’ st Foglieni); Ronchi, Maspero, Chiarparin (41’ st Maffioletti); Torri, Bertazzoli, Ghisalberti (32’ st Bertola). A disp.: Beljan, Amoo, Favre, R. Romeo, Tettamanti ed Adobati. All.: Simonelli
Seregno: Sanvito; Capelli, Testini, A. Gritti, Fautario, Borgoni; M. Romeo (35’ st Pribetti), Esposito, Fumagalli (19’ st Marchio); Signorelli (21’ st Mantegazza), Calmi (1’ st Labas). A disp.: Lupu, Davenia, Fasoli, Costantino ed Ampollini. All.: Ardito
Arbitro: De Capua di Nola
Note: ammoniti Fautario (S), Sanvito (S) e M. Gritti (C)