Una vittoria, un pareggio e una sconfitta, è il verdetto delle tre compagini brianzole impegnate nella decima giornata del campionato di calcio di serie D, girone B. La sfida salvezza tra Vis Nova Giussano e Real Calepina, si è chiusa con un salomonico pareggio. Un risultato che ha lasciato scontente le due protagoniste perché entrambe puntavano ai tre punti per fare un passo un avanti in classifica.
La partita tra brianzoli ed orobici è stata giocata a viso aperto con tanti capovolgimenti di fronte sia sull’uno che sull’altro fronte. È stata molto intesa e soprattutto nella prima frazione disputata ad un ritmo molto alto e veloce. Entrambe le contendenti non si sono risparmiate pur di potersi superare. Passavano per prima in vantaggio le “lucertole” al 3’ con Ballabio abile a rifinire una bella triangolazione Orelliana Cruz -Meggiorin, al limite dell’area. Due minuti più tardi il Vis Nova aveva la possibilità di raddoppiare, ma l’azione sfumava in un nulla. La reazione dei biancocelesti bergamaschi non si faceva attendere e all’8’ pervenivano al pareggio con Giangaspero (ex Seregno), abile a sfruttare una palla persa da Dugnani. Lo stesso centravanti ospite raddoppiava al 12’ con un preciso colpo di testa che sorprendeva Ferrara, con la difesa verdenero poco attenta.
Nella ripresa il Vis Nova, cercava in tutti i modi di pervenire al pareggio che giungeva al 14’ ad opera di Fall su un invitante cross di Valtulina dalla destra. Un minuto dopo, sempre Fall, aveva sui piedi la palla del vantaggio e da posizione invidiabile calciava sul portiere. A quel punto la partita, sempre agonisticamente valida e ancora piuttosto tesa, proseguiva con alterne azioni offensive, ma il risultato non cambiava.
Entrambi insoddisfatti i due allenatori. Marco Caddeo del Vis Nova: «un pari che non accetto. Non sono soddisfatti. Queste partite bisogna vincerle, lasciamo troppi punti importanti. Oggi avevo tanti infortunati e ho giocato con Proserpio e Calmi non al meglio per dei risentimenti muscolari, ma avevo poche scelte». Sul fronte ospite Damiano Zenoni ha detto: «abbiamo sbagliato troppi passaggi. Potevamo fare di più e meglio. In certo momenti come quello che stiamo vivendo, siamo fanalino di coda, vincere fa molto morale. Avevo in formazione tre giocatori nuovi che si stanno ambientando. La squadra sono sicuro che crescere con le prossime giornate».
La Folgore Carate ha superato per 2-1 il Caravaggio. Le tre reti tutte realizzate nel primo tempo. Iniziavano i lambraioli con Kaziewicz (3’), riequilibravano i bergamaschi con Fornari (16’) e Alma per i locali siglava il goal partita al 38’.
Passo falso del Leon Vimercate nella trasferta di Ciserano contro la Virtus Bergamo che con un goal di Russo al 28’ della ripresa intascavano l’intera posta in palio.