Calcio serie A, Sarri: “Avevo chiesto ai ragazzi segnali di maturità e li ho ricevuti”

Il mister biancoceleste commenta la prestazione della sua squadra dopo la vittoria all'U-Power Stadium
Maurizio Sarri

La Lazio espugna Monza con un netto 2-0 grazie alle reti siglate da Pedro e Milinkovic-Savic e, dopo il successo nel derby, conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato. La seconda forza della Serie A sale a quota a 55 punti in classifica centrando la sesta partita consecutiva con la porta inviolata. Alla fine dell’incontro, nella sala stampa dello U-Power Stadium è intervenuto l’allenatore dei biancocelesti.

Sarri: “La squadra ha una difesa molto solida”

Maurizio Sarri, che ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi: “Avevo chiesto ai miei ragazzi segnali di maturità contro una squadra difficile da affrontare e li ho ricevuti alla grande. Il Monza ha qualità di palleggio e son contento che la mia squadra l’ha affrontata nella maniera giusta. Felipe Anderson? È uno che in questo momento ci garantisce un’alternativa seria a Immobile. Una grande partita realizzata da Milinkovic-Savic? Ha fatto un secondo tempo di grande livello ed è in crescita. Seconda miglior difesa e terza migliore difesa d’Europa? Diciamolo poco. (sorride, ndr). Tutta la squadra ha molta più partecipazione e consapevolezza della fase difensiva. La squadra ha una difesa consolidata“.

Sarri: “Mi sento un laziale, qui voglio fare un progetto di lunga scadenza”

Il mister biancoceleste ha parlato anche del futuro:Progetto a lunga scadenza? Nel calcio le clausole lasciano il tempo che trovano. Io ho un contratto di due anni e alla Lazio sto bene. Io voglio fare un progetto di lunga scadenza con la Lazio. Mi sento un laziale. 15 punti alla Juventus? Bisogna guardare al nostro percorso. Alla fine tireremo le somme. Media punti? Se qualcuno mi fa un foglio con la tabellina, io gliela strappo. Ogni annata ha una storia a sé, intorno ai 70 punti. Domani si farà allenamento e penseremo alla prossima gara da giocare“. Ma una cosa la rivedrebbe: “La linea dei trequartisti. Cataldi è stato fondamentale anche per la fase difensiva. Luis Alberto? Un segnale positivo è la sua interpretazione. L’ho tolto perché stavamo difendendo bassi. Immobile? La sua situazione è molto serena e lui si sentiva molto bene dopo l’infortunio. Ci siamo messi d’accordo per farlo entrare negli ultimi dieci, undici minuti di gioco“.