Calcio, Seregno finalmente riparte: la BE-Seregno si è aggiudicata il bando comunale

La novità è stata ufficializzata venerdì 28 giugno. Il progetto coinvolge gli imprenditori Andrea Sabia ed Alberto Abbo, mentre Alfredo Varini sarà il presidente della società
Alfredo Varini, 62 anni, novese, presidente del Seregno Fbc

La BE-Seregno si è aggiudicata il bando promosso dal Comune di Seregno, per assegnare la gestione dello stadio Ferruccio e del centro sportivo Seregnello ed il titolo sportivo della nuova società di calcio, che dalla prossima stagione agonistica rappresenterà la città di Seregno nei campionati federali. Il lunghissimo iter burocratico si è concluso venerdì 28 giugno, a più di quattro mesi di distanza dal suo avvio. La BE-Seregno potrà così iscrivere il neonato Seregno Fbc, società sportiva dilettantistica, al campionato di Promozione. Contestualmente, il sindaco Alberto Rossi ha inviato una mail alla Figc, chiedendo l’affiliazione del sodalizio.

Calcio: coinvolti nel progetto gli imprenditori Andrea Sabia ed Alberto Abbo

La BE-Seregno, società di capitali, fa capo alla Portfolio, cassaforte della famiglia Sabia, capitanata da Andrea Sabia, imprenditore conosciuto in città anche per la sua partecipazione negli anni ottanta ad un quiz di Mike Bongiorno, in cui scelse di rispondere a domande sulla Juventus, e dalla Altus, che invece fa riferimento ad Alberto Abbo, azionista principale della Bifire.

Calcio: il presidente sarà Alfredo Varini

Il Seregno Fbc avrà come presidente Alfredo Varini, delegato dalla rete alla trattativa con il Comune di Seregno, mentre suoi consiglieri saranno Claudio Pozzi e Leonardo Sabia, figlio di Andrea e fino ad un anno fa consigliere comunale del Partito democratico. Tra gli altri incarichi, Alessandro Abdalla sarà scout manager, mentre Antonio Santorelli sarà responsabile dell’attività di base giovanile.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.