Calcio, novità a Seregno: Paolo Barzaghi si ferma, Alex Lin invece va avanti

L'ex presidente degli anni settanta ritiene troppo oneroso il bando comunale, mentre l'imprenditore cinese pare intenzionato a protocollare a breve il suo progetto
Una gara disputata dall’Fbc Seregno al Seregnello, impianto che rientra nel bando pubblicato dal Comune di Seregno

Paolo Barzaghi non sarà tra i concorrenti per l’assegnazione della gestione dello stadio Ferruccio e del centro sportivo Seregnello, nonché del titolo sportivo della nuova società calcistica che, nella prossima stagione, rappresenterà la città di Seregno sui campi della Promozione, mentre Alex Lin protocollerà ufficialmente il suo progetto la prossima settimana. Sono queste le ultime novità emerse in relazione all’iter del bando, che la centrale unica di committenza della Provincia di Monza e della Brianza ha pubblicato, su input del Comune di Seregno, e che prevede una prima scadenza lunedì 8 aprile, termine (prorogato) entro il quale gli interessati dovranno farsi avanti.

Calcio: Barzaghi sceglie di non proseguire

«Riteniamo che non sia possibile proseguire in questa procedura di dialogo competitivo -spiega Pietro Giuliani, l’avvocato con studio in città, al quale Barzaghi, presidente azzurro negli anni settanta, caratterizzati da una lunga esperienza in serie C, aveva affidato il compito di avviare i contatti necessari con l’amministrazione comunale-. Gli oneri richiesti dal Comune di Seregno, sottoforma di investimenti sulle strutture, ma anche ad esempio per esigenze come quella di un custode per lo stadio Ferruccio, sono troppo pesanti ed i margini di ricavo non sarebbero sufficienti a compensare queste uscite. Di fatto, si tratta di cifre fuori mercato, soprattutto se consideriamo che stiamo parlando di un’attività che sarà dilettantistica, partendo dalla Promozione, e non professionistica».

Calcio: Lin determinato, dopo l’addio al Como Women

Chi invece non sembra intenzionato a fare passi indietro è Alex Lin. L’entourage del magnate cinese, Ceo di China Telecom e presidente di Skyland Group, ha infatti lasciato filtrare che l’incartamento relativo per concorrere al bando sarà inoltrato martedì 12 marzo (anche se prima dovrà esserci un sopralluogo alle strutture). La data non è frutto del caso, poiché seguirà una nuova riunione tra alcuni esponenti dell’imprenditoria locale, che stanno componendo una squadra per supportare Lin, in caso di suo successo. Il tycoon asiatico, da 40 anni in Italia, ha conosciuto la realtà di Seregno grazie a Stefano Verga, presidente del Como Women, la società femminile che disputa le sue partite interne al Ferruccio, di cui per mesi è stato in predicato di diventare socio. Verga ha però preso alla fine decisioni diverse, tanto che proprio in settimana è stata ufficializzata la cessione del pacchetto di maggioranza del Como Women ad un fondo statunitense, che gli consentirà comunque di mantenere l’incarico di massimo dirigente. In chiave Seregno, l’imprenditore comasco potrebbe ora lasciare campo libero a Lin, nell’ottica di un patto di non belligeranza, finalizzato a rasserenare i loro rapporti, che la piega degli eventi ha un po’ compromesso.