Freddo e pioggia in Polonia ai Mondiali di staffette. Nei 4×400 l’Italia è arrivata quarta (ai primi tre posti Olanda, Giappone e Botswana) con una grande frazione di Vladimir Aceti che ha recuperato il gap delle prime tre, ma non è riuscito ad agguantare il podio. Con il tempo di 45”38 (lanciato) è stato il migliore dei frazionisti.
Nella 4×100, con Filippo Tortu nell’ultima frazione, la Nazionale è giunta seconda (alle spalle del Sud Africa) dopo le squalifiche di Brasile e Ghana. Il quartetto azzurro ha corso in 39”21, tempo più alto rispetto a quello di domenica (38”45, il migliore della qualificazione). Un contatto nel cambio tra Marcell Jacobs e Davide Manenti, e il successivo, con frenata, di Tortu (ultimo frazionista), hanno privato l’Italia della medaglia d’oro.
Nella 4×400 mista oro con Edoardo Scotti, Giancarla Trevisan, Alice Mangione e Davide Re, che si sono imposti in 3’16”60 davanti al Brasile (3’17”54) e alla Repubblica Dominicana (3’17”58). Vittoria anche per le azzurre della 4×100: Irene Siragusa, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana in 43”79.