Atletica: Bado d’argento alla mezza maratona tricolore

Nei Campionati Italiani Assoluti, categoria Promesse e Juniores, di mezza maratona Aurora Bado protagonista d'argento. Bene Sara Galimberti a Cremona.
Atletica Bado Aurora
Atletica Bado Aurora

Nei Campionati Italiani Assoluti, categoria Promesse e Juniores, di mezza maratona a Telese Terme (Benevento), tra le protagoniste del settore femminile si è inserita Aurora Bado (FreeZone). L’atleta figlia d’arte (da parte di entrambi i genitori: la mamma Ornella Ferrara di Binzago, frazione del comune di Cesano M. e papà Corrado) già bronzo europeo Under 23 dei 10.000 m ha chiuso quarta a livello Assoluto ma soprattutto si è portata a casa l’argento tra le Promesse (dietro Sara Nestola) in 1h14:37.

Atletica: Mugnosso e Galvani tra gli uomini

Nella gara Assoluta maschile i migliori lombardi si sono piazzati in fila tra il nono e il 13esimo posto e il primo della lista è Riccardo Mugnosso, ex Atl.Vis Nova Giussano ora alla Caivano Runners, 1h05:59; mentre tra le Promesse, con un’eccellente prestazione, Martino Galvani (Daini Carate Brianza), ha chiuso quinto in 1h12:42.

Atletica: Sara Galimberti terza a Cremona

A Cremona si sono spente da poco le luci sulla 22° edizione della maratonina ma non i commenti sulla prestazione della giussanese Sara Galimberti  (cresciuta nella Vis Nova Giussano dal 2013 è affiliata alla Bracco Atletica) terza nel settore femminile con il crono di 1h14.54’ in una gara nella quale le atlete keniane Dorine Jerop Murkomen e Morine Gesare Michira hanno tagliato il traguardo rispettivamente al primo posto in 1h12:03 e al secondo in 1h12:39.

Sara Galimberti ha gareggiato in previsione di una prossima maratona autunnale, come racconterà al traguardo di Cremona dove aveva vinto il titolo italiano di maratonina U23. 
È una gara che mi piace e alla quale sono tornata considerandola una sorta di portafortuna per la stagione invernale – ha spiegato l’atleta brianzola – L’organizzazione è sempre eccellente, il percorso splendido. È stata una partenza morbida e sono rimasta con le keniane. Mi sono poi staccata per provare le sensazioni di correre da sola col supporto del pubblico lungo il percorso, la situazione ideale in vista della maratona che correrò e deciderò a breve se Verona o Valencia”.