Vimercate, trasporti sorvegliatiL’Arma controlla i mezzi pubblici

Uno sparo contro il sindacalistaMattinata di paura a Bernareggio

Vimercate – Carabinieri alla fermata del bus, sulla pensilina all’arrivo dei treni, sui convogli stessi. È questo il nuovo provvedimento preso dalla Compagnia di Vimercate, in linea con le direttive del Gruppo Comando di Monza, sul suo territorio di competenza che, tra Vimercatese e Trezzese, conta 24 comuni. Un progetto che ha preso il via giovedì pomeriggio e che intende garantire maggior sicurezza lungo le tratte dei mezzi del trasporto pubblico. Percorsi battuti da migliaia di persone al giorno, che raccordano diversi territori, dalla Bergamasca a Milano, e che passano attraverso le stazioni, da sempre ritenute luoghi sensibili. Lo è sempre stata per esempio la vimercatese piazza Marconi, presso la quale proprio di recente, quattro furti notturni presso esercizi commerciali hanno rinfocolato le polemiche sulla necessità di maggior attenzione da parte delle istituzioni. Il crocevia è inserito nell’elenco dei luoghi che verranno controllati durante questi nuovi servizi che coinvolgeranno più equipaggi contemporaneamente. In testa alla lista c’è però la stazione ferroviaria di Carnate. Giovedì, intorno alle 17, i nuovi servizi hanno preso il via proprio in quel punto con controlli sui pendolari in arrivo da Milano, nella sala d’aspetto e lungo i binari. E se in un primo momento la cittadinanza ha pensato a qualche emergenza, una volta compreso lo scopo dell’iniziativa pare aver apprezzato la percezione di sicurezza. La presenza dei militari intorno e anche sui mezzi pubblici, con qualche viaggio sui bus, permetterà ai carabinieri di monitorare in particolare la popolazione giovanile sulla quale emerge la necessità di tenere alta l’attenzione. Tra i luoghi sensibili, alcune fermate del bus ad Agrate e il capolinea di Trezzo.