Vimercate e la Pedemontana«Velasca rischia l’isolamento»

Vimercate – Reazioni opposte nei modi e identiche nella sostanza. Per i residenti di Velasca e Ruginello l’autostrada Pedemontana continua a rappresentare una profonda ferita che attraverserà la campagna e che peggiorerà sensibilmente la qualità di vita. Convinzione tanto più radicata ora che la fase definitiva del progetto, illustrata nelle due consulte di frazione lunedì e martedì, mostra maggiore dettaglio dell’opera, delle sue dimensioni e della quantità di suolo occupato, “spaventosa” l’ha definita la gente.

Davanti al disegno presentato dall’assessore all’urbanistica Laura Curti, Ruginello ha promesso grande protesta perché il passaggio dell’infrastruttura, dal preliminare al definitivo, si è alzato dalla trincea al livello del suolo, mentre Velasca, che si troverà l’autostrada sotto casa, mette sotto accusa un sistema viabilistico di contorno che potrebbe “ghettizzare ulteriormente la frazione. Se questa sera siamo tranquilli –hanno detto dalla sala dell’oratorio di via De Amicis- è perché non abbiamo alcun margine di manovra per cambiare le cose”.

Nel tratto velaschese, l’autostrada viaggerà sempre in trincea scoperta. Procedendo da ovest, l’arteria, con tre corsie per senso di marcia, si innesterà sullo svincolo di interconnessione con la tangenziale est, e da qui in poi, verso Ruginello, le corsie scenderanno a due per direzione. A Velasca la porzione di campi compresa tra l’infrastruttura e l’abitato a nord, con le punte delle vie Monte Santo, Tasso e Tolmino a sfiorare l’autostrada, sarà espropriata e riqualificata a mitigazione, con barriere antirumore e poi dune con fasce boscate. Scomparirà l’attuale sovrappasso della tangenziale, perché utile al sistema di rampe dello svincolo dell’autostrada; per raggiungere Vimercate i velaschesi dovranno immettersi nel nuovo sistema di rotatorie, Curti ha spiegato “che sarà oggetto delle osservazioni che presenteremo proprio il fatto di mantenere le controstrade che collegano la tangenziale est con Velasca”.

A Ruginello, l’autostrada passerà in galleria a Passirano e poi correrà a raso, appena sopra i vivai Malchiodi e a meno di centro metri dalle altre case, fino a incontrare l’enorme svincolo con area di servizio di Bellusco, incombente sulla frazione, a ridosso delle abitazioni di via San Nazzaro. Niente trincea per via dell’interazione con le quote della futura gronda ferroviaria, ha spiegato Curti, che si è impegnata a chiedere maggiore mitigazione nel tratto autostradale in corrispondenza delle case.

Anna Prada