Vimercate, colpo al ”Millepiedi”Condannata la banda del pitbull

Uno sparo contro il sindacalistaMattinata di paura a Bernareggio

Vimercate – Ben 21 anni e 4 mesi di carcere complessivi. A tanto ammonta la pena stabilita per i membri della cosiddetta banda del Pitbull, un gruppo di quattro romeni che lo scorso anno saccheggiarono bar e negozi della Brianza e della Bergamasca, usando un pit bull come guardia per la refurtiva che recuperavano.

La sentenza colpisce in particolare due fratelli romeni di 25 e 24 anni, Vasile e Coistel Palovache che oggi si trovano in carcere con i due complici connazionali, due a Pescarenico e due a Monza. Anche nel Vimercatese il quartetto lasciò traccia delle sue scorribande nel tratto di via Bice Cremagnani verso il centro città. Qui nel mirino lo scorso maggio finirono il bar “Anna’s”e il negozio di calzature Millepiedi. Quest’ultimo ebbe la peggio, con centinaia di articoli di abbigliamento sportivo scomparsi. La banda riuscì a penetrare sfondando la vetrata con la base in cemento di un ombrellone, recuperata davanti a una tabaccheria lì vicino.

Presso il bar invece pochi danni e un magro bottino in monetine. Nell’elenco delle prodezze del gruppo ci sono furti in bar di Lodi, di Oggiono, di Medolago e di Casatenovo. Fino all’arresto compiuto dopo indagini, pedinamenti e intercettazioni telefoniche dal Nucleo operativo di Merate dei carabinieri, coordinato dal sostituto procuratore Luca Fuzio. Gli investigatori, individuati i membri del sodalizio criminale, li avevano tenuti sotto controllo e ne avevano seguito a lungo gli spostamenti. Ottenute le ordinanze di custodia dal tribunale, erano intervenuti a colpo sicuro nell’abitazione di Merate occupata dai balordi. Così era emersa la verità sull’allevamento di pitbull e sull’uso dei cani per curare il bottino nei campi.