Via all’osservatorio brianzolodel mercato del lavoro

Via all’osservatorio brianzolodel mercato del lavoro

Monza – Dovrà servire a dare risposte più puntuali alle esigenze del mondo dell’occupazione: è questo l’obiettivo dell’Osservatorio mercato lavoro della Brianza istituito lunedì dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e da Cigl, Cisl e Uil. Per i prossimi due anni i soggetti coinvolti incroceranno i dati a loro disposizione, provenienti da imprese, artigiani, centri di formazione, giovani alla ricerca di un impiego e lavoratori che hanno perso il posto. La lettura critica delle statistiche relative ad assunzioni, licenziamenti, passaggi da un’azienda all’altra dovrebbe servire a calibrare gli interventi attuati dai politici e dalle diverse istituzioni. «L’Osservatorio rappresenta un vero e proprio laboratorio in cui le diverse istituzioni portano le loro competenze e le loro risorse – spiega l’assessore all’attuazione della Brianza Gigi Ponti – si tratta di un punto di incontro a cui parteciperanno anche realtà come la scuola e i soggetti sociali». «Le parti sociali si stanno già muovendo – ricorda Antonio Zurlo della Uil – questa collaborazione ci consentirà di cogliere i segnali positivi che vengono dal mondo del lavoro e di tradurli in fatti concreti». «L’Osservatorio si inserisce in una serie di iniziative già in atto – ricordano Ermes Riva della Cgil e Marco Viganò della Cisl – è importante dare risposte rapide in quanto entro giugno molte imprese dovranno decidere se rinnovare o meno la cassa integrazione». Scende sul piano concreto Renato Mattioni della Camera di commercio: «Le analisi aiuteranno noi e la Provincia a comprendere a quali categorie destinare i contributi – chiarisce – se, ad esempio, agli artigiani o agli imprenditori in difficoltà con le banche in seguito all’acquisto di nuovi macchinari o a chi assume a tempo indeterminato. L’Osservatorio avrà una funzione molto pratica, per nulla retorica». L’Osservatorio, che si articolerà in un comitato strategico e in un gruppo operativo, troverà casa in piazza Cambiaghi, nei locali della Camera di commercio.
Monica Bonalumi