Monza Il tempo è scaduto, lo sciopero del trasporto pubblico di Monza è più vicino di quanto si possa pensare. Anzi, è dato per certo dalle stesse organizzazioni sindacali nel caso in cui l’incontro fissato per il pomeriggio di mercoledì 6 febbraio 2013 con i rappresentanti aziendali della Net non dovesse sortire l’effetto sperato. Ovvero il ritiro della procedura di mobilità nei confronti di 21 lavoratori dell’azienda di trasporti a seguito del taglio di 357 mila chilometri dei bus in servizio a Monza. La Cisl è pronta allo sciopero e non lo manda a dire. La procedura in questo senso è già stata avviata anche con Cgil, Uil, Faisa, Ugl e Orsa. «Non è tollerabile che dopo un mese di incontri e trattative – ha detto Salvatore Lembo, segretario della Fit Cisl Brianza – non sia stato possibile sbloccare la situazione sia per rispondere alle richieste degli utenti a cui è stato provocato un indubbio disagio, sia per toglierei lavoratori da uno stato di incertezza e preoccupazione per il futuro del proprio lavoro. Se fin qui abbiamo cercato di mantenere un rapporto dialogante, da adesso in avanti, se non si verificheranno aperture, l’atteggiamento non potrà più essere lo stesso».
Vertenza Net e 21 esuberiSindacati verso lo sciopero
La Cisl è pronta a organizzare uno sciopero dei lavoratori della Net se durante l'incontro fissato per il pomeriggio di mercoledì 6 febbraio 2013 non sarà risolta positivamente la delicata vertenza dei ventuno esuberi a seguito della riduzione delle corse degli autobus a Monza.