Verano, un arsenale nel maneggioCinquantatreenne arrestato

Verano, un arsenale nel maneggioCinquantatreenne arrestato

Verano – All’apparenza era il tranquillo gestore di un verdeggiante maneggio a Bregnano, in provincia di Como ma alle porte di Varese, nella realtà, tra fieno e pony, custodiva un vero e proprio arsenale. Lui è Salvatore Di Noto, 53 anni, residente a Verano ma nativo di Palermo, con piccoli reati alle spalle. I carabinieri della compagnia di Seregno, in particolare il nucleo operativo, lo hanno arrestato alle prime ore di giovedì 19 nel corso di una maxioperazione spettacolare. Il là è partito dai boschi a cavallo tra Lentate e Lazzate. Da circa un mese i militari stavano conducendo indagini su piccoli spacciatori nell’area delle Groane e giovedì mattina l’attività si è conclusa al maneggio “La Masseria” di Bregnano di proprietà di Di Noto.
L’azione scatta all’alba. Alle 6, ventidue carabinieri in borghese e tenuta mimetica tra nucleo operativo e stazioni di Lentate, Carate e Giussano, supportati dall’unità cinofila di Casatenovo e dall’elicottero di Orio al Serio, fanno irruzione nel maneggio cogliendo alla sprovvista Di Noto e un suo dipendente, Luigi Tarantino, 28 anni, di Cormano ma di origini calabresi . Il rischio di un conflitto a fuoco è altissimo, ma i due non hanno nemmeno il tempo di opporre resistenza e da lì scattano le perquisizioni a tappeto in tutta la zona. I militari cercavano droga, ma alla fine hanno trovato molto altro: 300 munizioni varie, una pistola calibro 22 Beretta con la matricola abrasa con colpo in canna e serbatoio con altri sei colpi, un revolver 357 magnum marca Zastava, una pistola a tamburo con sei colpi, un pugnale lungo dodici centimetri, due giubbetti antiproiettile, una carabina ad aria compressa e due disturbatori di frequenza, evidentemente per non farsi intercettare dalle forze dell’ordine. Il materiale è stato rinvenuto in una roulotte del maneggio e all’interno dei locali dello stesso. Insomma dove mamme e papà andavano tranquillamente a cavallo la domenica pomeriggio in compagnia dei loro figlioletti, c’era un vero e proprio arsenale.
Nel corso dell’operazione a “La Masseria” è arrivato anche Raffaele Tedesco, 29 anni, residente ad Anzio ma di origini calabresi. Appena sceso dall’auto è stato bloccato da sei carabinieri, in pratica non ha avuto nemmeno il tempo di opporre resistenza. È scattata la perquisizione nella vettura e all’interno sono stati rinvenuti ottanta grammi di coca purissima, materiale da taglio e un bilancino di precisione. Le indagini hanno portato anche al sequestro di due Quad rubati e di un Iveco 35 diesel sottratto l’agosto scorso a Cologno. Di Noto e Tarantino sono stati arrestati per concorso in detenzione di armi, Tedesco per droga. I tre ora si trovano al carcere “Bassone” di Como.
Cristina Marzorati