Vedano Lunedì 16 è iniziata la sperimentazione della «zona 30» nell’area compresa tra le vie Battisti, Rimembranze, Europa, Parada e Alfieri. Durerà per un anno, secondo quanto stabilito a maggio, da una delibera della giunta comunale, e pochi giorni fa, da un’ordinanza della Polizia locale. Velocità limitata, dunque, per chi percorre le vie Rimembranze, Leopardi, privata Leopardi, Manzoni, Foscolo, Carducci, Domène, Parada, Monti, Pascoli, Parini e Petrarca. La segnaletica (nella foto «La Fucìna», via Domène, con i cartelli posti molto in alto rispetto alla visuale di un automobilista) è stata installata lunedì 16. «Iniziativa encomiabile e meritevole di essere sostenuta e promossa -è il commento di Stefano Italiano, 46 anni, libero professionista-. Risiedo in via Parada e conosco il rischio che si prova uscendo in strada o camminando sul marciapiede. Lungo questa via, di giorno e di notte, auto e moto viaggiano ben oltre il limite urbano dei 50 all’ora. Fenomeno grave al mattino durante l’anno scolastico con genitori-automobilisti che, lasciati i loro figli alla scuola elementare, sfrecciano via col piede ben piantato sull’acceleratore. Ben vengano pertanto la «zona 30», nuovi ed ulteriori dissuasori, nuovi rilevatori di velocità e possibilmente un concreto impegno da parte dei vigili a controllare il rispetto dei limiti».
Ma. S.