Vedano al Lambro – Due liste civiche (Lista per Vedano e ViviVedano) e due liste partitiche (Lega Nord e l’inedita alleanza Pdl-Udc). In campo, per la prima volta in contemporanea, sabato 9, al mercato di largo Repubblica, per incontrare la popolazione, raccogliere firme a sostegno della presentazione della propria lista, lanciare e annunciare slogan.

C’è tempo sino a sabato 16 alle 12 per presentare le liste, ma i giochi sembrano oramai fatti. Salvo colpi di scena, saranno quattro le formazioni che tra poco più di un mese si disputeranno la poltrona più importante del palazzo municipale, ora occupata da Patrizia Lecchi (Lista per Vedano). L’attuale primo cittadino, come noto, non si ripresenterà alle elezioni di metà maggio: dopo quindici anni di impegno pubblico, torna alla vita privata e familiare.

La lista civica di centro-sinistra ha già da due mesi indicato chi chiederà il consenso dei vedanesi per proseguire il lavoro del sindaco Lecchi. E’ il 43enne Renato Meregalli, ingegnere elettronico, dal 2006 assessore allo Sport, Cultura e Informazione. Giulio Ottone, settant’anni, anch’egli ingegnere, sindaco di «Lista per Vedano» dal 1996 al 2006, uscito dalla lista nel 2008 per creare il gruppo consiliare autonomo di «ViviVedano», ha ufficializzato la sua candidatura.

Due sono le liste politiche che cercheranno voti entrambe nell’elettorato di centro-destra. La Lega Nord Padania propone come aspirante primo cittadino Marco Bianconi, classe 1968, geometra alle dipendenze del Comune di Monza. Per imput superiori, la Lega vedanese ha deciso di correre da sola ed è così sfumata l’ipotesi di alleanza fra tutto il centro-destra. In effetti, il Popolo della libertà, alleato con l’Unione di Centro, solo oggi pomeriggio presenterà in conferenza stampa il candidato sindaco Fabio Blasigh, studente universitario. La scelta del candidato è stata comunicata solo mercoledì 6. Sabato 9, però, al pari dei suoi tre «colleghi» era presente al mercato ambulante per presentare la sua candidatura.
ma.s.