Gent.le direttore,
Con profonda rabbia Vi invio la mia cronaca del pomeriggio sulla piazza di Besana in Brianza alla "Festa in famiglia" organizzata dalla Lista "Gatti Sindaco" . Finalmente pensavo … dopo tante uscite di tipo strettamente elettorale posso passare un pomeriggio in allegria con la mia famiglia…. pensavo. Già, perchè l’ organizzazione aveva pensato principalmente ai piu piccoli con palloncini gonfiabili e animazione sul palco. Ma ecco che sulla sinistra già pronti con fischietti e striscioni in attesa dei Big della politica un gruppo di persone tra cui il vicesindaco ed alcuni assessori della giunta Cazzaniga. A loro non interessava passare con noi momenti di divertimento o scambiare opinioni ma erano pronti a rovinare il tutto. Aspettavano solo le autorità, in primis il Ministro Gelmini, non capendo che non eravamo ad un comizio puramente elettorale. A contorno della loro squallida azione c’erano famiglie con bambini che erano li per divertirsi e del loro messaggio politico non interessava proprio nulla. Così, non curanti di bambini festanti, di gente radunata li solo per passare un pomeriggio in allegria, partono con fischietti urla, alzando striscioni e gridando frasi sconnesse appena iniziano le arringhe sul palco. Difficile se non impossibile seguire il dire della Gelmini, di Allevi e di Gatti. Vedo con piacere le bandiere della Lega, della PDL oscurare in parte quello scempio e io in prima persona mi avvicono al gruppo di facinorosi fermando lo striscione e chiedendo perchè dovessero rovinare una festa. Mi respingono a spintonate con un sereno "che c..o vuoi ". Cosi prendo il vessillo del partito e comincio a sventolarlo unica arma non violenta. La mia figlia più piccola vedendo il suo papà con una grande bandiera mi si avvicina e così mi allontano di pochi metri dal gruppo che in piena foga democratica lanciava sboasciate del tipo " Torna dal pedofilo p….a!" – testimoni possono confermare il mio dire. Nel frattempo i ragazzi della Lega che coprono lo striscione spingono il gruppo alle mie spalle e anche la mia bandiera fa scudo al loro messaggio democratico. Risultato: mi arriva un bel calcio sul polpaggio rischiando di rovinare a terra con bandiera e figlia in braccio. Non potevo crederci… costretto a ripiegare in ritirata. Messo al sicuro la figlia mi fiondo prima verso l’assessore Pizzagalli che in mezzo al gruppo di contestatori mi alza il braccio come per mandarli al quel tal paese. Ripiego sul nostro vicesindaco che, non era sul parco a dare il benvenuto al ministro nonostante le diverse visioni politiche , ma in mezzo al gruppo vociante di protesta. Gli grido in modo sicuramente poco diplomatico che non tolleriamo che la protesta si estenda per tutto il comizio …. mi da ragione e afferma che erano li solo per la Gelmini….no comment. Questa la cronaca, i commenti li lascio a voi, ma aggiungo che nutro profonda disistima per coloro che hanno rovinato con fischi, urla e volgarità una festa con i nostri figli non capetendo di essere completamente fuori luogo e fuori tempo ! VERGOGNA !!!
Diego Crippa
Consigliere Pdl Besana in Brianza