Un arco tutto d’oro a MedaAntonio Pompeo vince gli italiani

Meda – E’ tornato da Camigliatello Silano, sede dei campionati italiani di tiro di campagna, con due medaglie al collo vinte nella divisione arco compound: una d’oro (classe seniores), una d’argento (nella classifica generale dei Campionati dopo uno spareggio). Antonio Pompeo, capofila della Compagnia d’archi di Meda, ha aggiunto altre perle alla preziosa collana dei risultati ottenuti nel corso della stagione sia in campo nazionale (oro nel campionato italiano 3D e negli Italiani indoor, divisione arco compound; argento a Torino negli Italiani assoluti di tiro alla targa all’aperto, superato nello spareggio per 114 a 110 da Pietro Greco) sia in ambito internazionale (oro a squadre negli Europei Hunter + Field svoltisi in Francia).

Antonio Pompeo che da anni coltiva la passione per il tiro con l’arco, abbinandola all’attività professionale, e da sei stagioni si è stabilmente inserito al vertice del tiro con l’arco. Quindi il bilancio degli assoluti svoltisi in provincia di Cosenza non la soddisfa? «Ripetersi ad alti livelli è sempre difficile – spiega Pompeo -. Può capitare di incontrare qualche arciere in giornata positiva. Ma da Camigliatello sono tornato con due medaglie di pregio».

Ci vuol spiegare come è andata? «Al termine delle varie sessioni di tiro, con 401 punti ho conquistato il titolo di campione italiano classe seniores con due punti di vantaggio su Antonio Carminio della Torres Sassari. Ma nella finale per il titolo il vento è girato. Battuta a parte, le ultime quattro sessioni di tiro si sono svolte nei pressi di un lago dove il vento ha avuto un ruolo determinante: le mie frecce erano meno performanti rispetto a quelle dell’avversario che forse più avvezzo a esibirsi in certe situazioni aveva a disposizione frecce con punte più pesanti. E così il titolo ha preso la via della Sardegna».

Per quanto riguarda gli Italiani Fiarc, a Brentonico, gli arcieri della Compagnia d’archi di Meda hanno vinto 2 medaglie d’oro, 4 d’argento e 2 di bronzo. Si sono laureati campione d’Italia Tanya Giaccheri, una fantastica “cucciola” che ha distanziato di quasi 90 punti la seconda classificata (categoria Arco Ricurvo) e l’ever-green Fabrizio Ferrari riconfermatosi nella categoria stile libero. Medaglie d’argento sono state vinte da Alessandro Ferrari (cucciolo stile libero), Massimo Benedusi (scout long-bow), Carolina Maffei (stile libero), Adriano Ramaioli (veterano longbow); quelle di bronzo nella categoria veterani da Pietrangelo Rizzi (longbow) e Gladio Tencheni (arco storico).
Franco Cantù