Biassono – Arrestato e condannato per direttissima a 4 mesi di reclusione, pena sospesa con la condizionale. A finire nei guai un biassonese di 48 anni, padre di famiglia, arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo era già noto alle Forze dell’ordine: dall’inizio dell’anno aveva collezionato diverse denunce per ubriachezza molesta, minacce, procurato allarme e resistenza a pubblico ufficiale. Per non contare i comportamenti frequenti sotto l’uso di sostanze alcoliche, a discapito di sfortunati clienti e titolari di almeno un paio di locali della zona. 
L’ultimo episodio, che gli è costato l’arresto, si è verificato nel pomeriggio di sabato quando il 48 enne si è presentato nuovamente alla sala giochi «Izy Play». Visibilmente ubriaco, in un attimo è andato in escandescenza tanto che i titolari si sono trovati costretti a chiamare i carabinieri. Allertati dai militari, i primi ad intervenire sono stati due agenti di Polizia locale che si trovavano a due passi dal luogo. Gli agenti, nel tentativo di calmarlo mentre l’uomo inveiva contro i gestori, sono stati colpiti rispettivamente con un pugno allo sterno e un calcio al ginocchio. A questo punto sono scattate le manette, fino al processo per direttissima di lunedì. Sette invece i giorni di prognosi per i due agenti in servizio, controllati all’ ospedale San Gerardo di Monza.
Erica Sironi