Tre brianzoli eletti alla guidadell’Istituto Italo Cinese

Tre brianzoli eletti alla guidadell’Istituto Italo Cinese

Carate – Tre brianzoli ai vertici dell’Istituto Italo Cinese. E la possibilità di un trasloco dell’ente in Brianza. Si è svolta a Milano, al centro congressi “Le Stelline” di Milano”, l’assemblea per il rinnovo delle cariche dell’istituto fondato dal compianto senatore albiatese Vittorino Colombo agli inizi degli anni Settanta, quando la Cina era ancora del tutto chiusa nei confronti del mondo occidentale. Colombo fu il primo uomo politico italiano a intrattenere rapporti di amicizia con alti dirigenti della Cina comunista e con lo stesso Mao Tze Tung, sia a titolo personale che per conto del governo italiano e, soprattutto, per conto del Vaticano, tanto da essere stato definito dalla stampa di allora il “Marco Polo del XX secolo”. L’Istituto Italo Cinese ha svolto e svolge tuttora una funzione di particolare importanza nelle relazioni culturali con la Cina e ha promosso anche numerose iniziative di particolare rilievo anche in campo economico, con missioni commerciali di alta qualità che hanno aperto il mercato cinese a numerosi imprenditori italiani che oggi sono presenti in Cina con fabbriche e commerci di primaria importanza.

Fino alla sua morte, avvenuta nel 1996, la guida dell’istituto era saldamente nelle mani di Colombo, nel 2001 è stata assunta da Cesare Romiti, già presidente della Fiat, che ha retto l’ente per otto anni. A Romiti è succeduta Tina Colombo, sorella del defunto senatore, che, alla scadenza del mandato, non ha più riproposto la sua candidatura. L’assemblea ha quindi deciso di dare una svolta più “brianzola” all’istituto, chiamando alla presidenza l’ex deputato caratese Dante Oreste Orsenigo, per lunghi anni anche sindaco della cittadina dell’alta Brianza monzese, coadiuvato da altri due brianzoli in qualità di vicepresidenti: Sergio Cazzaniga di Cesano Maderno, già assessore regionale all’Industria e all’Artigianato, e Benedetto Redaelli di Agrate, già sindaco della sua città e stretto collaboratore di Vittorino Colombo. Del Consiglio direttivo fanno parte autorevoli personaggi, che hanno assicurato il massimo apporto, tra cui Carlo Edoardo Valli, già vicepresidente dell’istituto e attuale presidente della Camera di Commercio di Monza e Brianza, e il già citato Romiti. Presidente onorario è il senatore a vita Giulio Andreotti.

L’istituto, che attualmente ha sede a Milano in via Clerici, è anche proprietario di un prestigioso immobile in Brianza (più precisamente ad Agrate) e si vocifera che, in futuro, possa essere programmato il trasferimento nella terra tanto amata da Vittorino Colombo.
A.Cr.