Trattative per la cessione del MonzaNel futuro una scuola calcio di qualità

Trattative per la cessione del MonzaNel futuro una scuola calcio di qualità

Monza – Una scuola calcio di alta qualità che punti sui giovani e che potrebbe avere qualche sviluppo anche a livello internazionale. Sarebbe questo il progetto per rilanciare il Monza da parte della cordata di imprenditori che ne starebbe valutando l’acquisto e che potrebbe vantare l’aiuto da una parte di Clarence Seedorf e dall’altra di Beppe Bergomi, due nomi che, appunto, garantirebbero di per sè stessi risonanza anche oltreconfine a un progetto ambizioso.

Si tratta di un piano la cui attuazione è già in fase avanzata anche se bisogna superare l’ostacolo dei bilanci. Per affrontare la nuova avventura, armati di un’idea precisa del futuro della società, da portare su un palcoscenico più consono alle sue tradizioni come la serie B, occorre prima conoscere bene come sono i conti del sodalizio guidato dalla famiglia Begnini. Ed è per questo che in questi giorni gli esperti sono al lavoro per un esame approfondito. Dopo di che si vedrà quale potrà essere l’esito della trattativa.

Il pool di imprenditori che starebbe dietro a questa iniziativa annovererebbe nomi italiani, locali, ma anche stranieri, anche se al momento non è dato sapere quali siano. Di certo i nomi che sono usciti, quelli di Seedorf e di Bergomi, confermano la serietà del progetto. Il legame del Monza con il Milan, d’altra parte, è storia. I nomi si sprecano. Ma siccome questa volta si parla di livello dirigenziale non si può non ricordare i trascorsi di Adriano Galliani e Ariedo Braida. Seedorf, da questo punto di vista, non farebbe che confermare il filo diretto tra la Brianza e il Milan. Nella trattativa per l’acquisizione del Monza, d’altra parte, si sa che c’è di mezzo la On International, che fa riferimento proprio al calciatore olandese, una società (creata nel 2007) per lo sport e l’intrattemenimento di “élite” e per la gestione del talento e degli investimenti.

«L’azienda -recita il sito dello stesso Seedorf-è gestita da un team internazionale altamente qualificato e creativo. Si tratta di un nuovo stile, un’organizzazione innovativa, che fornisce un contributo alla vita personale e professionale degli atleti migliori. Tutti i servizi sono stati sviluppati in base alla vasta gamma di esigenze del primo cliente della società, lo stesso Clarence Seedorf».

Alla guida di On International è Geoffrey Schuhkraft, un manager nel settore della gestione sportiva e dell’intrattenimento australiano da oltre 30 anni. La nuova cordata sfrutterebbe le capacità anche di un altro nome pesante del mondo del calcio, stavolta su sponda interista (anche se lo stesso Seedorf vanta trascorsi neroazzurri), quello di Beppe Bergomi, che verrebbe coinvolto come consulente esterno.