Macherio – Il team Tomcat Racing guidato dal lissonese Carlo Dell’Orto, già protagonista delle prime due stagioni della serie propedeutica della Federazione, torna in Formula ACI-CSAI Abarth dopo un anno di assenza. Per il team brianzolo saranno due le auto Tatuus FA in pista nel 2013.
«Siamo in contatto con alcuni giovanissimi piloti e vorremmo assegnare una monoposto ad un italiano ed una a un pilota straniero – spiega l’ingegner Dell’Orto – Vedo all’orizzonte il rilancio della Serie propedeutica della Federazione con l’ingresso di molti piloti quindicenni oltre a qualche gentleman driver che approfitterà del Trofeo Nazionale per calarsi nell’abitacolo della Tatuus. Anche noi avremo, probabilmente, una terza monoposto con la quale portare in pista alcuni piloti con più esperienza in determinati eventi e, ove possibile, in tutta la stagione».
Anche nei giorni scorsi, il team di Carlo Dell’Orto era al lavoro nei test di Marzi Sport sul circuito di Misano Adriatico con Emanuele Zonzini, che ha svolto un allenamento sulla monoposto che conosce meglio e con la quale ha anche fatto segnare il miglior tempo tra le Tatuus di Formula Abarth e con Marco Zanasi, pilota Tomcat nella stagione 2012 e possibile protagonista del Trofeo Nazionale Formula Abarth nel 2013.
Quest’anno Tomcat Racing si era dovuta arrendere alla crisi economica come spiega lo steso Dell’Orto: «I motivi della nostra assenza nel 2012 sono legati ad un campionato particolarmente oneroso a causa delle trasferte all’estero che hanno ridotto il nostro bacino d’utenza a piloti con un budget importante.
La prossima stagione, con un campionato italiano molto importante e con un budget più ridotto, allargherà il bacino d’utenza e soprattutto stimolerà l’interesse dei giovani piloti che vogliono correre in una serie propedeutica che sino ad oggi ha prodotto alcuni elementi molto interessanti che si stanno facendo largo nel motorsport internazionale a suon di buoni risultati».
Per il 2013 l’ingegner Dell’Orto, team Manager del team che ha la propria sede operativa alla Bareggia di Macherio vede un Campionato Italiano Formula ACI-CSAI Abarth molto interessante: «Sarà sicuramente una stagione in crescendo rispetto a quella appena archiviata. La formula è molto interessante con sei gare in autodromi dell’Italia e soprattutto è l’unico campionato propedeutico che prevede montepremi e collaborazioni importanti, oltre alla copertura mediatica e all’organizzazione di Aci Sport. Ormai le monoposto sono state ammortizzate e per i team sarà anche più facile riuscire ad avere dei costi limitati».
Il campionato prenderà il via il prossimo 28 aprile a Vallelunga nell’autodromo intitolato a Piero Taruffi, sede della scuola federale CSAI velocità.
Franco Cantù