Tettamanzi: «Stima e affetto»Il grande dolore dell’arcivescovo

Tettamanzi: «Stima e affetto»Il grande dolore dell’arcivescovo

Giussano – La curia di Milano è sotto choc dopo la drammatica scomparsa di don Silvano Caccia, da cinque mesi parroco di Giussanoe in passato responsabile della pastorale della famiglia per la diocesi. Lo stesso arcivescovo Dionigi Tettamanzi ha voluto recarsi immediatamente, poche ore dopo l’incidente, nella camera mortuaria dell’ospedale di Monza, dove il cinquantacinquenne sacerdote originario di Trezzo è stato trasportato.

«Continuo a pregare e soffro molto per questa grave perdita – ha commentato lo stesso cardinale di Milano – Ho conosciuto don Silvano quando era uno studente in seminario, e ho seguito tutte le tappe del suo percorso. I miei sentimenti per lui sono sempre stati di stima e di affetto. Stima per la sua competenza, il suo impegno e la sua generosità. Affetto per il suo temperamento, che lo portava ad avere sempre grandissima attenzione alle famiglie».

Sabato pomeriggio, alle 18, sarà proprio il cardinale Tettamanzi a celebrare una messa di suffragio per don Silvano nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a Giussano, la comunità pastorale di cui don Caccia era responsabile dall’ottobre dello scorso anno.
Sarah Valtolina