Vimercate – «Make Roads Safe», rendiamo le strade più sicure, così recita il titolo della campagna per la sicurezza stradale  cui aderisce l’Automobile Club Italiano che proprio in settimana, dalla sezione milanese, ha diffuso i dati sul numero di incidenti che si sono verificati lungo le strade della provincia di Milano nel 2008. Da qui, una classifica nella quale a distinguersi è anche la Tangenziale est Milano.

Secondo i dati, la strada più pericolosa della nostra provincia è la tangenziale nord, con 9,3 incidenti per km. Segue la Statale 36 del lago di Como e dello Spluga (8,8 incidenti per km), ma al terzo posto, ecco la tangenziale est con 8,7 incidenti per chilometro. La ovest (7,5) viene solo al quarto posto, poi la A8 Milano-Varese (7,4), la A4 (7,4) e la A1 (6,8). Nel 2008, sulla Est, gli incidenti sono stati 258, con 4 morti, 367 feriti. Sono i numeri a parlare quindi, sebbene in questo caso le cifre non sembrino in grado di scattare una fotografia nitida della situazione. A rassicurare in parte gli automobilisti è infatti la chiave di lettura dei dati suggerita dai professionisti che si occupano della sicurezza lungo la Tnagenziale Est, ovvero gli agenti della polizia stradale. Lo scarto dipenderebbe dalle caratteristiche endemiche dell’arteria che, in ampie fasce orarie di punta, sarebbe caratterizzata da lunghe code quasi immobili.

“Soprattutto nell’arco del 2009 –ha spiegato Giovanni Ledda, comandante della stradale di Arcore che vigila sulla tangenziale tutti i giorni, tutto il giorno- abbiamo registrato come gli incidenti siano in parte dei tamponamenti, dovuti al traffico e alle code. Viene da sé che la gravità di questi episodi è lieve. Quest’anno, peraltro, assistiamo a un forte calo dei sinistri rispetto al 2008, dovuto a diversi fattori, tra i quali le migliorie apportate sulla tangenziale”. Nel primo quadrimeste 2009, gli agenti della stradale arcorese hanno rilevato circa 170 incidenti. Alla fine di aprile del 2008 i casi erano 230 e contemplavano un mortale.

 Positivamente ha inciso la posa di asfalto drenante lungo i curvoni di Cologno che ha ridotto molto gli incidenti, ma, secondo Ledda, anche l’aumento delle corsie dotate di telepass e degli automobilisti che ne fanno uso, considerato che non sono rari i tamponamenti in prossimità delle code in barriera. Utile anche la Squadra Viabilità della Tangenziale stessa, che vigila sulla strada, nonché la copertura quotidiana completa delle pattuglie della Polstra che gestiscono anche i tre autovelox del tratto fino a Gobba (Usmate, Agrate, Cernusco).
Valeria Pinoia