Lentate sul Seveso – Salite su ostacoli artificiali, ripide discese nel fango, arrampicate su montagne di pneumatici o fabbricate con balle di fieno, una rete di corda alta due metri da scalare, piccoli laghi da attraversare sono alcuni degli ostacoli che il runner Stefano Marelli di Lentate sul Seveso ha dovuto affrontare prima di giungere sul traguardo della “Fishermans’s Friends Strongman Run”.

Una gara per certi versi vicina alle campestri solo molto più dura con i suoi ostacoli disseminati lungo i 18 chilometri del percorso. “Più che una corsa – aggiunge Stefano, 27 anni, dipendente della Ngc di Novedrate – è stata prima una sfida contro sé stessi anche per trovare le energie per superare barriere, muraglie, argini e altre difficoltà.”

Al traguardo della 4a edizione della Strongman Run che si è disputata a Weeze, nei dintorni di Dusseldorf in Germania (al via oltre 6 mila concorrenti) Marelli ha fermato i cronometri dopo 2 ore 34’18” inserendosi al 668esimo posto. “E’ stata una sfida folle e divertente – aggiunge Marelli – per certi versi esaltante ma di una complessità particolare. Oltre alle capacità di arrampicarsi, saltare, nuotare brevi distanze anche la velocità era fondamentale”.
Franco Cantù