Arcore – È allarme tra i genitori arcoresi per quel maniaco che la polizia locale sta cercando da mercoledì scorso, quando una ragazzina delle scuole medie è stata sorpresa in una zona un po’ isolata da un uomo che ha abbassato i pantaloni e ha iniziato a masturbarsi sotto gli occhi della minorenne. È successo la mattina presto, nella zona tra il cimitero e il parcheggio della stazione ferroviaria. La giovane vittima, una 14enne iscritta alla terza media presso l’istituto comprensivo Stoppani di via Monginevro, era partita a piedi da casa, nella zona di via Veneto, e aveva preso la stradina fiancheggiata da siepi per dirigersi verso la scuola. L’animo era probabilmente già un po’ agitato, per via degli esami di terza media che la ragazzina si apprestava a sostenere.

Mai avrebbe pensato di trovare quella mattina un motivo meno consueto per un turbamento ancora maggiore. Nel bel mezzo del tragitto, la minorenne si è imbattuta in un uomo che ha definito “ragazzo” il quale, avendola notata arrivare a piedi, forte dell’assenza di testimoni adulti, si è calato i pantaloni e si è dato ad atti osceni che hanno letteralmente terrorizzato la ragazzina. La vittima, turbata e timorosa di un’eventuale aggressione sessuale, ha fatto dietro front e correndo all’impazzata è tornata a casa piangendo. Qui ha trovato il fratello appena maggiorenne che l’ha rassicurata e poi l’ha accompagnata a scuola in macchina. Il fatto è stato però riferito immediatamente alla polizia locale dalla madre della vittima, avvisata telefonicamente mentre si trovava già sul posto di lavoro. La donna ha chiamato gli agenti del comando di via Casati e ha indicato il luogo dei fatti.

Quando i vigili si sono recati sul posto non hanno trovato più nessuno, ma immediatamente è scattato un piano d’intervento per evitare che altri minorenni incappino nel maniaco da parte del quale, sebbene sia poco probabile, non si possono escludere a priori aggressioni sessuali nei confronti di donne o ragazze. Per questo gli agenti arcoresi hanno avviato, fin dal giorno stesso dell’episodio, controlli mirati nella zona indicata e in altre zone circostanti, in divisa o in borghese. Purtroppo, il turbamento della ragazzina non le ha consentito di memorizzare la fisionomia del maniaco e gli elementi a disposizione della locale non sono molti. Si sa solo che si tratta di un uomo piuttosto giovane. Una descrizione simile era emersa circa un mese fa da un episodio analogo, accaduto però in via Croce. Secondo gli agenti, potrebbe trattarsi della stessa persona.
Valeria Pinoia