Varedo– «Datemi una casa e chiamate i giornalisti». Un varedese si è arrampicato sul campanile della chiesta dei santi Pietro e Paolo e ha minacciato di farla finita buttandosi nel vuoto. In mattinata la stessa persona era stata protagonista di un concitato colloquio in Comune dove aveva portato il suo caso all’attenzione dei responsabili dei servizi sociali. Motivo della sua ira, il rifiuto dei responsabili a procurargli un alloggio in tempi rapidi. Trasportato all’ospedale, l’emergenza sembrava conclusa. Ma una volta dimesso l’uomo è tornato a Varedo e si è recato al comando della polizia locale per comunicare al comandante Ivan Roncen le sue intenzioni. detto, fatto: il varedese si è arrampicato sull’impalcatura di chiesa e campanile e all’arrivo dei vigili del fuoco e dei carabinieri è cominciata la lunga trattativa per farlo scendere, durata più di un’ora. Alla fine è stato convinto a scendere; ad attenderlo anche il sindaco Diego Marzorati con il quale ha avuto un colloquio.
Pier Mastantuono