Agrate Brianza – Nell’arco di 48 ore scarse i nomadi che domenica pomeriggio si sono accampati ad Agrate nei campi al confine con Carugate, sono stati allontanati. Martedì mattina gli agenti di polizia locale e i carabinieri della stazione di via Matteotti, con la collaborazione della polizia provinciale di Monza e Brianza, hanno attuato lo sgombero sulla scorta dell’ordinanza firmata lunedì dal sindaco Ezio Colombo. Una ventina di mezzi, tra roulotte e camper, avevano invaso in due ondate successive, la domenica sera e poi il lunedì pomeriggio, un appezzamento privato gestito da un contadino e coltivato a erba. Il terreno in realtà è circondato da un fossato proprio per impedire l’accesso a estranei. I nomadi però hanno scaricato della terra per colmare il dislivello e poter cosi transitare con gli automezzi. Pur trattandosi di proprietà privata, il sindaco è intervenuto in base alla prerogative di tutela in materia di sicurezza e igiene e ha proceduto con una doppia ordinanza, la prima notificata dalla polizia locale già lunedì mattina quando le roulotte erano una decina e la seconda nel pomeriggio, quando i mezzi e i nomadi erano raddoppiati.
Avvenuto lo sgombero, il gestore del terreno ha subito ripristinato il solco di ‘sicurezza’ lungo il perimetro.
A.P.