Seveso, troppe buche sulle stradeScatta l’ordinanza dei 30 all’ora

Le strade comunali sono un groviera, l'amministrazione comunale non ha i soldi per rattopparle a regola d'arte. Così, per ovviare al problema e prevenire ricorsi e richieste danni, ha deciso di limitare in tutta la città la velocità delle automobili.
Seveso, troppe buche sulle stradeScatta l’ordinanza dei 30 all’ora

Seveso – Meglio la bicicletta della macchina. Molto presto, per circolare su tutte le strade urbane, entrerà in vigore il limite di velocità dei 30 chilometri orari. Per recarsi da un posto ad un altro della città sarà quasi più pratrico, ma comunque pericoloso, rispolverare le biciclette e rassegnarsi a pedalare. Non tutti però potranno farlo, chi con i mezzi ci lavora o è solo di passaggio sul territorio comunale dovrà adeguarsi all’ordinanza che è appena stata emanata dal comandante della Locale. Un provvedimento temporaneo, adottato malvolentieri dall’amministrazione comunale, dettato dal problema delle buche nell’asfalto.

Numerose sono state, negli ultimi mesi, le segnalazioni fatte pervenire ai vigili da parte dei cittadini che si lamentavano dello stato di degrado del manto stradale. Inoltre, come si legge nell’ordinanza dirigenziale, «l’azienda incaricata della manutenzione stradale ha evidenziato la complessità del ripristino a regola d’arte» delle strade cittadine. Perciò dato che le «buche in questione creano disagio e pericolo sia per gli automobilisti sia per i pedoni», e considerato il fatto che, «tutti i ripristini urgenti effettuati sono stati vanificati dalla pioggia» e che la riduzione dei limiti di velocità attenua la possibilità di incidenti, è stato istituito il nuovo limite di velocità. Una decisione, quindi, dettata dallo stato delle strade e a tutela della sicurezza dei cittadini.

«Purtroppo per situazioni straordinarie si è costretti a fare delle scelte drastiche – ha spiegato il sindaco Massimo Donati -. L’ordinanza è già stata pubblicata e entrerà in vigore non appena avremo segnalato appositamente i nuovi limiti agli ingressi della città. Si tratta di un provvedimento temporaneo che contiamo di risolvere in poche settimane. Purtroppo, nonostante gli interventi eseguiti, l’asfalto continua ad aprirsi e non riusciamo a capirne i motivi. Sia Aspes, che si occupa della manutenzione straordinaria, sia il Comune attraverso il settore dei Lavori pubblici, si stanno muovendo per risolvere al più presto la situazione. Purtroppo la mancanza di risorse e la necessità di destinare i soldi del bilancio comunali ad altri settori ha penalizzato le manutenzioni stradali».

Non tutti in paese sono però persuasi che la scelta di limitare ulteriormente la velocità sia stata una decisione opportuna. Molti temono i controlli della Polizia locale sulle strade principali. È probabile, tuttavia, che l’amministrazione, in attesa di risolvere il problema delle buche, si sia messa al sicuro da eventuali richieste di risarcimento presentate dai cittadini per eventuali danni provocati dalle voragini.
I. Ba.