Seveso – Solo l’esame del dna ha permesso di riconoscere il corpo carbonizzato di Christian Silvaroli, 32enne ottico di Seveso, morto mercoledì mattina nel Lodigiano, lungo la via Emilia, nel territorio comunale di Tavazzano. L’uomo si stava recando al lavoro in un negozio di ottica all’interno dell’ipermercato Il gigante di Montanaso Lombardo. L’incidente ha visto protagoniste tre auto e un mezzo pesante. Silvaroli stava guidando una Ford «Ka» di proprietà della sua fidanzata, quando avrebbe urtato un suv della Nissan che procedeva in senso opposto, a sua volta tamponato da un’altra auto che lo seguiva, un’Audi A4. La Ka di Silvaroli, intanto, ha finito la sua folle corsa scontrandosi frontalmente contro un tir che risaliva la via Emilia verso Milano. La Ka, nell’impatto con il mezzo pesante, ha preso fuoco. Le fiamme hanno presto avviluppato la motrice del tir e la parte frontale dell’Audi. Le altre persone coinvolte nell’incidente si sono salvate grazie agli aribag. Per il sevesino, residente in via Meredo a Baruccana, non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono subito arrivate le ambulanze della Croce rossa di Lodi e Melegnano e un’automedica da Lodi e un’autopompa dei vigili del fuoco. Christian Silvaroli, la notte prima, era rientrato a casa tardi dopo una trasferta a Monaco di Baviera, dove si era recato per andare a sostenere l’Inter nella trasferta di Champions league contro il Bayern.