Seveso e la crisi economica:la sepoltura si paga a rate

Seveso e la crisi economica:la sepoltura si paga a rate

Seveso – (c.m.) Fondi, contributi, tasse ridotte, o quasi, bandi specifici per aiutare le famiglie in difficoltà a causa della forte crisi economica, ma a Seveso si è fatto qualcosa di più: ora è possibile dilazionare il pagamento del funerale.

Nulla di poco rispettoso, per carità, ma anche in periodi di bilanci familiari ridotti all’osso, per dire addio al caro estinto bisogna mettere al portafogli per una giusta sepoltura. Aspes, la società che per conto del Comune si occupa della cura e gestione del cimitero, lo sa e per questo ha stilato un accordo con un istituto di credito locale, che offre finanziamenti a chi deve pagare la cerimonia. I quattro o cinquemila euro spesi per la sepoltura (il prezzo varia anche in base ai posti) possono essere restituiti anche in cinque anni, naturalmente pagando un interesse che varia a seconda della categoria: anziani e giovani. Le offerte vengono proposte direttamente nell’ufficio Aspes. Per avere chiarimenti e informazioni, basta far presente il desiderio del finanziamento non appena si fa richiesta di sepoltura.

«Siamo arrivati a questa decisione – spiega Antonio Matta, presidente Aspes – in seguito a una crescita nelle richieste di dilazionamento dei pagamenti, avvenuta proprio negli ultimi periodi. Fin dove abbiamo potuto, abbiamo cercato di venire incontro chiudendo un occhio sulle scadenze, ma non sempre si può correre dietro alle diverse pratiche e così ci siamo messi in contatto con una banca cittadina. Un istituto di credito molto importante, che non è rimasto per nulla stupito della nostra offerta». E’ possibile chiedere il dilazionamento dell’intera cerimonia. La cifra solitamente si aggira tra i settemila e diecimila euro per una celebrazione semplice, ma comunque rispettosa e degna del caro estinto. Nello stesso pacchetto può essere inclusa anche la tomba.