Seregno – Dov’è andato? È la domanda che si pone da una settimana la famiglia di Salvatore Caizza, il pensionato residente in via Cilea 8, in zona Lazzaretto, scomparso nel nulla nel tardo pomeriggio di sabato scorso. L’uomo, settantunenne, di bassa statura e corporatura robusta, una vita spesa per il lavoro in una fonderia, è stato visto per l’ultima volta attorno alle 18.15 da una vicina di casa, mentre attraversava il passaggio a livello attiguo al chioschetto del bar dell’oratorio del quartiere, in sella alla sua bicicletta da donna rosa.
Il giorno dopo la figlia Cristina ha segnalato la scomparsa alla locale stazione dei Carabinieri, mentre la denuncia è stata formalizzata lunedì. Quando è uscito di casa, Caizza indossava maglione e pantaloni grigi, una camicia bianca ed un giubbetto a vento nero. La Polizia locale nel corso dei pattugliamenti sul territorio ha ritrovato una bicicletta che è risultata poi non essere quella dell’uomo.
In città da qualche giorno la Polizia locale e la Protezione civile si sono sobbarcate l’onere di scandagliare in modo particolare gli ampi terreni che caratterizzano le periferie, ma di risultati concreti non se ne sono visti. Le ricerche si sono quindi estese anche ai Comuni del circondario, soprattutto Lissone e Desio, dove vivono due delle tre sorelle di Caizza.
Del caso si è occupata mercoledì anche la celebre trasmissione televisiva «Chi l’ha visto?», diffondendo la fotografia e le notizie che potrebbe essere utili ad un riconoscimento. Le stesse figurano inoltre nella gallery del portale www.chilhavisto.rai.it. Sempre mercoledì, Caizza sarebbe stato avvistato ai confini con Carate Brianza, ma le successive perlustrazioni delle forze dell’ordine non hanno garantito i risultati sperati.
Chi avesse informazioni è pregato di telefonare al 112 (Carabinieri), allo 0362/ 263.211 (Polizia locale) o al 339/ 5682557 (Cristina Caizza).