C’è un grande assente in questa tornata elettorale per il rinnovo del governodi Usmate Velate. Un uomo che è stato protagonista negli ultimi 15 anni della vita politica e amministrativa della città: Pasquale De Sena, avvocato, se vogliamo “figlio d’arte” (il padre, Vincenzo, oltre che protagonista, anche lui, della vita politica usmatese, è stato anche esponente Consiglio nazionale del Partito Socialdemocratico), che per questo appuntamento al voto ha deciso di dare forfait. Un po’ per motivi personali e un po’ per una fase politica che in questo momento non gli è proprio gradita.
Dal giugno 2009 assessore ai Lavori Pubblici, Viabilità, Patrimonio, Commercio, Trasporti, Industria e artigianato è stato il primo degli eletti nella lista civica di centro-sinistra “Per Usmate Velate” che, dal 2009, appunto, amministra la città. Sempre dal 2009 è presidente del Dipartimento Commercio, Industria, Artigianato e semplificazione di Anci Lombardia (l’Associazione Nazionale Comuni Italiani) e membro di diritto del direttivo e dell’Esecutivo di Anci Lombardia.

Elezioni a Usmate Velate, De Sena: “Mi prendo una pausa”

“Fino a dieci giorni fa avevo deciso di non far niente, o meglio, avrei appoggiato una terza lista presentata da Davide Callegari e Forza Italia, e penso che farò così. Però poi ho deciso di prendermi una pausa poiché ci sono cose più importanti, fra cui la salute. Poi, onestamente, le due liste di destra, e di sinistra, non mi piacciono e andare ad immolarmi per una causa che non sento, dico proprio di no. Anche perché – aggiunge De Sena – avrei dovuto impegnarmi già tempo addietro. Io mi sono sempre affermato con risultati importanti, ma a questo punto o facevo una lista per conto mio, e avrei cercato l’accordo col centrodestra, ma poi non si è riusciti a trovare punti di incontro e quindi ho deciso di lasciar perdere. Anche perché, e ci tengo a dirlo, io non ho bisogno della politica e fortunatamente ho la mia professione nella quale ho le mia maggiori soddisfazioni”.
–E sul terremoto che si è abbattuto su Usmate con l’arresto dell’ex capoufficio tecnico e di diversi imprenditori?
“Ovviamente – risponde Pasquale De Sena – mi spiace umanamente per quello che è accaduto, soprattutto al capoufficio tecnico. Anche se alla fine, e qui parlo da avvocato, bisognerà vedere in conclusione come si concluderà questa vicenda. Da quello che ho potuto leggere, si parla di aree agricole che diventano edificabili nel nuovo Pgt. Ma il nuovo Pgt non è stato approvato. Ne è stata fatta solo l’adozione e poi sono venuti fuori i problemi fra me e la Giunta poiché io mi sono sempre rifiutato di approvare questo Pgt. In seguito non è mai stato riproposto e quindi è scaduto. Sostanzialmente c’è in vigore ancora il Pgt di dieci anni fa…”.