Seregno: premio a nonna Irene,iscritta in biblioteca da 52 anni

Seregno: premio a nonna Irene,iscritta in biblioteca da 52 anni

Seregno – La civica biblioteca Ettore Pozzoli, ha il più giovane e il più datato iscritto: 52 anni l’uno, 4 mesi e mezzo l’altro. Sabato 21 novembre con una cerimonia semplice, cordiale e molto familiare, il sindaco Giacinto Mariani ha consegnato loro dei riconoscimenti.
Irene Anna Radaelli Baj, più conosciuta come Anna, 96 anni, nata a Milano ma residente in città dal 1948, iscritta alla “Pozzoli” dal 1957, ha ricevuto in dono la tessera d’argento della biblioteca con inciso il suo nome, una pergamena ricordo, un libro di poesia di Delio Tessa, uno tra i grandi poeti dialettali del Novecento, una raccolta di poesie in milanese tradotte e commentate da Gino Cervi oltre a due cd-audio con le poesie lette da Leda Celani e Alarico Salaroli. A Leonardo Ronchetti, 4 mesi e mezzo, nato a Seregno il 28 giugno 2009, da mamma Katia e papà Zeno, sono stati offerti in omaggio un libro sonoro e un giocattolo.
“Quando sono venuta ad abitare a Seregno nel 1948 -ha detto “nonna” Irene Radaelli- una delle prime cose di cui mi sono occupata era conoscere se esisteva una biblioteca, perché a Milano erano un’assidua frequentatrice della biblioteca. L’unica era quella popolar- parrocchiale di via Cavour della collegiata San Giuseppe. Quando hanno aperto la comunale nel 1957, mi sono subito iscritta e così fino ad oggi”. Nonna Irene, che ha tre figli e tutti laureati, è una lettrice assidua: “Mi piace avere sempre sul comodino un libro, adesso che ho qualche hanno in più a terminare un libro ci impiego dai dieci a quindici giorni, ma prima quando ero più giovane almeno uno o due la settimana li leggevo”. Il suo genere preferito è il romanzo “ma non disdegno anche altri generi. E poi mi piace discutere quello che leggo e far conoscere ai miei familiari i brani che più mi hanno colpito”.
Mamma Katia e papà Ronchetti, invece, portano il piccolo Leonardo abitualmente in biblioteca ad ascoltare le letture durante l’ora del racconto.
Il sindaco Giacinto Mariani, al cui fianco c’erano i commissari della biblioteca civica e il direttore della stessa Enrico Porro, nel complimentarsi con i premiati ha detto: “La signora Irene può essere considerata una testimonial ideale per la lettura e prendendo a prestito da un noto spot si può affermare ‘chi legge i libri campa cent’anni’”.
I numeri della Pozzoli. La consegna dei riconoscimenti è stato l’occasione per il sindaco Mariani per fare il punto sull’attività della biblioteca. In città sono iscritti 7mila utenti, esattamente 7.074, pari al 16,6 per cento della popolazione. La biblioteca ha un patrimonio di 60,mila volumi, fornendo 140 mila prestiti ogni anno. Mariani ha continuato dicendo che “il ruolo della biblioteca Pozzoli è più forte da quando c’è una rete, Brianzabiblioteche, che coinvolge 35 biblioteche di 29 comuni. Un bacino potenziale di 600 mila lettori che hanno a disposizione oltre un milione di libri, in catalogo aggiornato in tempo reale”. Gli iscritti sono 80mila e i prestiti ammontano a un milione e trecentomila all’anno.
Paolo Volonterio