Senago, tre armati di machetetentano rapina in tabaccheria

Momenti concitati in una tabaccheria di Senago. Tre uomini con machete e taglierini si sono presentati nel negozio per mettere a segno una rapina. Notati da una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Desio, sono stati arrestati.
Senago, tre armati di machetetentano rapina in tabaccheria

Senago – I rapinatori armati di machete, il blitz dei carabinieri, un colpo sparato per aria. Sono stati momenti concitati quelli vissuti ieri alla tabaccheria di via Mascagni, a Senago. Intorno alle 19 tre uomini con machete e taglierini in mano si sono presentati nel negozio, con l’intenzione di mettere a segno una rapina. Poco prima però, mentre erano sull’auto parcheggiata all’esterno, erano stati notati da una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Desio. I militari hanno visto i tre con una borsa, da cui spuntavano due macheti. E hanno quindi capito le cattive intenzioni della banda. Per evitare brutte sorprese, hanno chiamato rinforzi, facendo arrivare sul posto altre pattuglie.
Sono quindi entrati nella tabaccheria, mentre i tre rapinatori, già dentro il negozio, stavano minacciando il titolare e un cliente, con due macheti e un taglierino. Uno dei carabinieri, nella concitazione, ha sparato un colpo in aria, che è andato a conficcarsi nel soffito. A quel punto i malviventi, spaventati, hanno mollato le armi e si sono arresi, finendo così in manette. Sono tre uomini di Paderno Dugnano, già noti alle forze dell’ordine: due sono giovanissimi, hanno 24 e 25 anni. Il terzo della banda invece ha 39 anni. I carabinieri hanno rintracciato anche il quarto complice che aveva il compito di aspettarli in auto. Al momento del blitz, era riuscito a scappare. Ma gli investigatori in poco tempo lo hanno identificato e sono andati a prenderlo a casa, dove aveva tentato di nascondersi. È un giovane di 24 anni, di Solaro. Tutti e 4 sono finiti in carcere, a San Vittore, con l’accusa di rapina aggravata e violenza e resistenza. Le indagini proseguono, per verificare se la banda sia responsabile di altri colpi avvenuti negli ultimi tempi nella zona.

P.F.