Sassi dal ponte sulle macchineI giochi pericolosi di Cesano

Giochi pericolosi dal ponte della Seregno-Saronno. Un testimone ha chiesto aiuto agli agenti della polizia locale, perché un gruppo di ragazzi stava gettando sassi dal ponte sopra il sottopasso di via Como, mirando le auto in transito. Poi sono scappati salendo su un treno.
Sassi dal ponte sulle macchineI giochi pericolosi di Cesano

Cesano Maderno – Giochi pericolosi dal ponte della Seregno-Saronno. Preoccupa l’episodio denunciato nel tardo pomeriggio di giovedì al comando della polizia locale, quando un testimone ha chiesto aiuto agli agenti in servizio, perché un gruppo di ragazzi stava gettando sassi dal ponte sopra il sottopasso di via Como, mirando le auto in transito.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, sono saliti alla fermata Cesano Maderno e da qui erano pronti a percorrere la banchina fino a via Como. Proprio in quel momento è sopraggiunto il treno.

Dei ragazzi, adolescenti, hanno aspettato che si aprissero le porte e sono saliti rapidamente in carrozza. Il sospetto è che potessero essere gli autori del pericoloso atto vandalico, che fortunatamente non ha avuto conseguenze né sugli automobilisti né sulle auto. I fatti sono successi verso le 17, orario in cui le strade cittadine sono particolarmente trafficate per il rientro dal lavoro.

A quell’ora un automobilista stava percorrendo via Como in direzione del vicino comune di Seveso, quando ha notato dei giovani, una decina, affacciati dal ponte della ferrovia. Alcuni di loro avevano in mano sassi, pietre grandi come palline da tennis raccolte dalla massicciata e gettate poi sulla strada, mirando le auto di passaggio.
La chiamata è arrivata al centralino della polizia locale, che in tutta risposta ha inviato sul posto una pattuglia. Gli agenti hanno deciso di raggiungere subito la stazione ferroviaria, per poi correre sulla banchina e incastrare gli autori della bravata, ma l’arrivo del treno ha vanificato tutto. Agli agenti non è rimasto far altro che effettuare un sopralluogo in via Como e qui hanno rilevato la presenza di diversi sassi finiti addirittura in mezzo alla carreggiata, la prova di un gioco stupido quanto pericoloso.
Cristina Marzorati