Roncello – In paese, se lo stanno chiedendo in tanti: cosa c’è dietro la scelta “controcorrente” della Lega nord di Miglioli di scendere in campo, per le prossime amministrative, al fianco della lista di centrosinistra guidata da Ezio Calloni e della compagine di “Vivi Roncello”? Anche il candidato sindaco del Popolo della Libertà, Antonio Toci, si dice piuttosto confuso: «Siamo veramente stupiti – dichiara – Roncello è forse l’unico paese del nord Italia dove la lega sceglie di allearsi con la sinistra».

I lumbard si presenteranno agli elettori all’interno della lista “Insieme”, nata dalla convergenza di tre forze politiche teoricamente distanti tra loro, ma che sono riuscite a trovare un accordo «per il bene del paese», secondo le parole del capogruppo leghista Miglioli. «Da dieci anni ormai – spiega – lavoriamo all’opposizione insieme a Missaglia e Calloni. In loro abbiamo trovato un alleato contro la tendenza a consegnare Roncello nelle mani degli immobiliaristi. Non vogliamo avere niente a che fare con il Pdl, tantomeno con chi si dice della Lega – risponde all’affermazione del candidato di centrodestra, secondo cui nella lista del Pdl vi sarebbe almeno un militante della Lega Nord – all’interno della lista di Toci: se fosse davvero uno di noi, ci avrebbe seguito, anche nelle altre tornate elettorali».

«In questo decennio di opposizione – continua Calloni – abbiamo sempre avuto idee convergenti, perciò abbiamo deciso di non badare al nostro passato politico o a quanto succede a livello nazionale, non facciamo politica fondata sull’ideologia, ma sulla pratica, per questo abbiamo deciso che unirci sarebbe stata la scelta migliore». Oltre a “Insieme” e alla lista del Popolo della Libertà, ad ambire alla carica di sindaco sono a Roncello altre due liste. Oltre a “Una nuova idea per Roncello”, ci sarà anche “Una svolta per Roncello”, guidata da Concetta D’Amico.
Letizia Rossi