Seregno – Convincente prestazione del Seregno contro la Lavagnese. Con un goal per tempo gli azzurri piegano la resistenza della tenace compagine rivierasca incappata nella terza sconfitta consecutiva. I locali sono finalmente riusciti a sbloccarsi psicologicamente di fronte al pubblico amico, fornendo anche una prestazione di carattere e autoritaria,comandando il gioco per buona parte del match. Una volta messo al sicuro il risultato i brianzoli si sono limitati a controllare gli avversari che non si sono mai resi pericolosi tranne al minuto 24,quando a seguito di una punizione battuta da Venuti e respinta dalla barriera  la palla giungeva sui piedi di Ramenghi in area piccola che davanti a Sportiello si vede ribattere il tiro che finisce di poco a far la barba al palo.  

Il Seregno dopo aver provato a sbloccare il risultato al 20′ con Sehic che però veniva anticipato al momento di concludere, andava il goal al 33′. Su un calcio d’angolo dalla destra battuto da Magrin, Grassi faceva velo e Ricci con una prodezza spediva all’incrocio dei pali. Il raddoppio era firmato da Sehic all’8′ della ripresa. Sardina da fondo campo dopo aver scambiato con Ricci spediva un pennellato cross in area piccola sul quale si testa staccava con sicurezza Sehic infilando nell’angolino basso Nassano. A quel punto la Lavagnese lasciava ogni speranza anche se non disdegnava  qualche puntata offensiva sempre ben controllata da Grassi e compagni. Ottima la prestazione di tutti. 

Gran lavoro c’è stato da parte di Ricci, Sardina e Graziano infaticabili e davanti alla difesa ha ben orchestrato Magrin. Il Seregno ha tutta una settimana per preparare la partita che lo vedrà domenica prossima in trasferta a Cuneo sul rettangolo della capolista che all’andata era riuscita a strappare un punto al Ferruccio.

Nel dopo partita il presidente Giuseppe Rocco dopo aver elegiato i suoi per la prova di carattere, richiesto della sua posizione in seno alla società per il futuro ha ribadito che: “sarò ancora alla guida del Seregno anche nella prossima stagione, le voci di una mia partenza sono solo fantasie. Spero che la squadra riesca a guadagnarsi i playoff , la cui strada è già ben avviata al termine dei quali vareremo un nuovo programma. 

Per ora posso dire che al mio fianco nella prossima stagione avrò due altre persona una di Bergamo e l’altra di Milano. Peccato non ci sia alcun seregnese, fatto salvo i fratelli Paci ai quali Seregno deve molto, senza di loro il calcio che conta sarebbe rimasto un sogno”. 

L’allenatore Marco Grossi ha elogiato tutti i suoi giocatori per la bella prova fornita e per la qualità mostrata, mentre la Lavagnese s’è dimostrata molto fallosa. E per Cuneo? “ Andremo a giocare la nostra partita senza alcun timore. In trasferta abbiamo un ruolino di marcio migliore che non al Ferruccio. Chissà”.