Renate, addio alla corsa degli asiniIl Palio soffocato dalla burocrazia

Corsa degli asini, addio. Dopo 33 anni in groppa ai simpatici asinelli, il Palio renatese, che avrà inizio nel mese di settembre, non avrà la sua gara più attesa, quella che assegna i punti per decidere la contrada vincitrice.
Renate, addio alla corsa degli asiniIl Palio soffocato dalla burocrazia

Renate – Corsa degli asini, addio. Dopo 33 anni di corse in groppa ai simpatici asinelli, il Palio renatese, giunto alla sua trentaquattresima edizione con inizio nel mese di settembre, non avrà la sua gara più attesa. L’ultima, quella che assegna i punti per decidere la contrada vincitrice. Non ci saranno più gli asinelli cavalcati dai fantini di Garibaldina, Turiom, Gesola e le Sorgenti. Ci sarà invece una sorta di Gp di Renate. Che, come dice il presidente del Comitato Palio, Luigi Sanvito, “scimmiotterà il Gran Premio di Monza con tanto di prove ufficiali che decideranno la griglia di partenza”.

Lo stesso Sanvito, pur con molto impegno, sa che non sarà mai la stessa cosa. Ma la scelta di salutare la corsa degli asini è arrivata dopo mesi di informazioni ricercate, di contatti e di riunioni con tecnici dell’Asl. E non si poteva fare altrimenti. “Purtroppo la gestione della corsa era diventata eccessivamente pesante nella gestione burocratica- spiega Sanvito- e già l’anno scorso è stata dura. Bisognava creare una commissione consigliare, portare le ambulanze degli asinelli sul posto, avere un veterinario sempre presente. Il rischio che qualcosa andasse storto ci ha portato a decidere in questo modo, per piccole violazioni si sarebbe rischiato parecchio. Il Palio perde una gara molto apprezzata, ma la manifestazione continua quest’anno nel segno di don Ezio e dei suoi 34 anni a Renate”.

Il parroco di Renate, che ha festeggiato il 28 giugno scorso i 50 anni di sacerdozio, 34 dei quali appunto spesi a Renate, sarà il protagonista principale del Palio, con tanto di presentazione del libro a lui dedicato e scritto da Luigi Sanvito ed Enrico Terenghi: “Ho creduto nell’amore”. I festeggiamenti si mischieranno al Palio con un concerto in piazza Zanzi: quello del tenore Reate Cazzaniga che tutti gli anni si esibisce gratuitamente per i renatesi nella sua villa e che quest’anno ha deciso per questo cambiamento proprio in onore del parroco. La camminata podistica toccherà anche l’oratorio di San Gerardo di Monza dove don Ezio è nato e vissuto e tutto si concluderà tra giochi vecchi e nuovi domenica 16 settembre con il Gp di Renate.
Elena Sandrè