Monza – Con “Il matrimonio nella buona e nella cattiva sorte” la compagnia “Moti instabili”, solitamente abituata a copioni di grande movimento e dinamismo scenico, si mette alla prova con una commedia brillante in due atti, la cui risata fa leva sulla recitazione e sul gioco di colpi di scena.
Lo spettacolo – penultimo appuntamento della rassegna 2011/2012 del teatro amatoriale monzese – è in cartellone al Teatro San Carlo questo sabato, 18 febbraio. Il testo è dello scrittore torinese Mario Alessandro Paolelli, curato per la parte di regia da Andrea De Gregorio, che per il secondo anno dirige i “Moti instabili”.
La vicenda ha per cornice una festa di nozze: nel primo atto il pubblico assiste alla cerimonia e poi al rinfresco. Sembra tutto tranquillo, finché un imprevisto non giunge a disturbare il quieto procedere degli eventi. «Un colpo di scena e un personaggio che tenterà di rovinare il matrimonio – racconta Andrea De Gregorio – nel secondo atto quindi gli invitati si radunano in un salone, per meditare sul da farsi». In scena ci sono quattordici attori, tra volti che fanno parte della compagnia fin dai suoi esordi e nuovi arrivati. «Rispetto ai testi solitamente proposti dai “Moti instabili” – prosegue De Gregorio – che sono molto di movimento, questa volta il copione è più statico, soprattutto nel primo atto.
Nel secondo, lo spettacolo riprende il ritmo classico della commedia brillante. Una scelta fatta per mettere alla prova gli attori dal punto di vista attoriale puro, di recitazione». Una sfida, insomma, cui i “Moti instabili”, che hanno ormai alle spalle qualche anno di esperienza sul palcoscenico, si sono preparati approfondendo il copione e i suoi protagonisti. «Abbiamo fatto uno studio dei personaggi, per capire come affrontarli e come dar loro spessore. In testi più dinamici può non servire, perché tutto si gioca sulle scene, l’entrata e l’uscita», conclude Andre De Gregorio.
“Il matrimonio nella buona e nella cattiva sorte” comincia alle 21 al Teatro San Carlo di via Volturno 38, questo sabato. L’ingresso costa dieci euro; per informazioni sui biglietti è possibile contattare l’associazione culturale Tam Tam allo 0392847773 (da lunedì a venerdì dalle 17.30 alle 19.30). Prossimo e ultimo appuntamento della stagione, sabato 25 con la compagnia “Dietro le quarte”, che interpreta “Non tutti i ladri vengono per nuocere. I cadaveri si spediscono le donne si spogliano” di Dario Fo, per la regia di Massimo Olimpo.
L. Ros.