Concorezzo – Tranquillo pensionato la mattina e spacciatore di cocaina per il resto della giornata. È la storia di un sessantenne di Vimercate finito in manette nei giorni scorsi per mano dei carabinieri. I militari della stazione vimercatese lo hanno arrestato presso un bar di Concorezzo dove era solito trascorrere il pomeriggio. E proprio a Concorezzo il nonno-pusher è nato e cresciuto prima di trasferirsi nel vicino Comune, diversi anni fa. Per questo si suppone che trattasse parte dei suoi affari in città, dove aveva diversi conoscenti. Le indagini però sono partite da Vimercate, quando all’attenzione dei carabinieri locali è arrivato uno strano via vai serale in via Martiri di Boves. I carabinieri hanno ristretto il raggio e individuato l’abitazione del sessantenne, poi hanno compiuto qualche appostamento e pizzicato un cliente che, messo alle strette, ha svelato il motivo della sua presenza.

Da qui sono partite le indagini che hanno portato direttamente a Concorezzo. Al momento dell’arresto nel locale pubblico concorezzese (ritenuto estraneo ai fatti), addosso al sessantenne sono state trovate alcune dosi di cocaina già confezionate e altre sono arrivate dalla perquisizione domiciliare per un totale di 16 dosi. In casa sono stati rinvenuti anche duemila euro in contanti, ritenuti il frutto dell’attività di spaccio, e l’attrezzatura per il confezionamento, compreso un bilancino elettronico. Presso la residenza dello spacciatore abita anche il figlio 30enne che però al momento non risulta coinvolto nel giro gestito dal padre.
Valeria Pinoia